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    • Montoya e il Milan spagnolo

    Montoya e il Milan spagnolo

    Un altro spagnolo, un'occasione di mercato. Dopo gli arrivi estivi di Diego Lopez e di Fernando Torres il prossimo rinforzo del Milan potrebbe parlare ancora la lingua di Cervantes. Per il ruolo di terzino destro Galliani sta infatti valutando il profilo di Martin Montoya, classe 1991, desiderio di Inter e Roma pima della firma, lo scorso marzo, sul rinnovo del contratto con il Barcellona fino al 2018. Una scelta che il prodotto della cantera blaugrana ora rimpiange, considerando le scelte di Luis Enrique. Il bilancio stagione di Montoya è da rabbrividere: una sola presenza, da titolare, lo scorso 13 settembre nel match vinto contro l'Athletic Bilbao, sei 'panchine' e addirittura otto 'tribune'. Con Dani Alves titolare indiscusso e con Douglas potenziale erede (anche l'ex San Paolo ha però visto il campo con il binocolo) Montoya è diventato l'ultimo della lista, un indesiderato che non ha altra scelta se non quella di guardarsi intorno.

    ANCHE SUSO - Oltre all'ipotesi Inghilterra, il suo agente José Maria Orobitg lo sta proponendo in Italia, dove piace anche al Napoli, alle prese con i continui problemi fisici di Zuniga. Il Milan ci pensa, mentre è molto più di un'idea Jesús Fernández Sáez, meglio noto come Suso, centrocampista offensivo in scadenza con il Liverpool a giugno. Il suo agente Jaume Serra nei giorni scorsi a Calciomercato.it ha smentito che il suo assistito a gennaio vestirà sicuramente la maglia rossonera ("Non c'è alcun accordo con il Milan. Sicuramente è una possibilità, ma per il momento nulla di più. Anzi, il Liverpool spinge molto per un suo rinnovo"), in realtà Galliani ha in agenda un incontro con i Reds per arrivare ad un accordo economico che possa liberare lo spagnolo che ricorda David Silva nelle prime settimane del nuovo anno. Dopo Torres e Diego Lopez il Milan è pronto a diventare una colonia spagnola con Suso e Montoya.

     

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