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  • Mourinho minaccia di portare in tribunale Moratti, a cui scappa un sì a Capello

    Mourinho minaccia di portare in tribunale Moratti, a cui scappa un sì a Capello

    • La Stampa
    Rabbia Moratti: Mou ci ha rovinato la festa! Altro giorno tesissimo: l'agente di José per 6 ore in sede, ma l'Inter non libera il tecnico e vuole tutti i 16 milioni della clausola. E ora si muove il presidente del Real Madrid, Florentino Perez oggi a Milano per tentare di risolvere il caso. Moratti: "Il patto Champions un'invenzione spagnola". Il presidente non fa sconti e apre al nuovo allenatore: "Capello? Sì...". Poi si corregge: "Aspettiamo il Mondiale". Il ct dell'Inghilterra fa l'occhiolino ai nerazzurri: "Vedremo, ma ora sono concentrato sul Sudafrica". (Gazzetta dello Sport) Florentino Perez oggi a Milano, il tecnico portoghese pensa di portare al Tas la clausola da 16 milioni. Mourinho vuole portare Moratti in tribunale. Alta tensione. Altro che presentazioni ufficiali, annunci roboanti e rose e fiori. La clausola di 16 milioni ha mandato all’aria i rapporti fra Mourinho e l’Inter: in pochi giorni, da storia d’amore a guerra di nervi. Al punto che, oltre ai volti scuri visti uscire dagli uffici del vicepresidente nerazzurro Ghelfi dopo un’altra giornata di incontri fino a tarda notte, la testimonianza è la minaccia di portare la questione al Tas, sbandierata dal clan del tecnico portoghese nel tentativo di forzare i tempi. A loro giudizio, la penale non avrebbe valore in Italia e per sbloccare la situazione oggi si presenta a Milano il presidente blanco Florentino Perez. Ma rivolgendosi al tribunale sportivo una decisione non sarebbe presa prima di un mese, cosa che ovviamente diventa controproducente per Mourinho e il Real (sostiene il quotidiano «As»: per la presentazione ufficiale se ne riparla tra una settimana). Ieri a Roma, alla presentazione del libro «I mondiali della vergogna», Moratti ha ribadito che non è una questione fra il club e Mou «ma la clausola riguarda anche il Real». Del tecnico dice «gli saremo eternamente grati per questi due anni fantastici», ma il presidente avrebbe fatto volentieri a meno di questo finale amaro. Per uscire dall’impiccio, anche il Real dovrà fare degli sforzi, oltre a volerci infilare subito l’acquisto di Maicon, primo desiderio di Mourinho (che dice del brasiliano: «Ora deve vivere un’esperienza che non ha mai vissuto. Non dico che non mi piacerebbe vederlo a Madrid»). Sul futuro allenatore resta forte la candidatura di Capello (che ha chiuso la bocca all’Inghilterra su questioni di mercato per evitare distrazioni), oltre a quella di Hiddink. Ci sarà ancora Balotelli: «Lo vedremo in nazionale e resta qui» ha chiuso Moratti. Prima però bisogna chiudere i conti con l’allenatore che appartiene (già) al passato.

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