Ecco cosa scrive uno dei nostri lettori che vuole andare al Master Sport 2013:

Da anni oramai un numero sempre maggiore di addetti ai lavori e non reclama l'introduzione della tecnologia nel calcio per aiutare gli arbitri nelle decisioni più difficili e controverse, come già avviene in moltissimi sport quali basket e tennis. A costoro si oppongono i massimi dirigenti del calcio europeo e mondiale, leggasi Platini e Blatter, i quali lamentano il timore di 'subordinare' l'uomo alla tecnologia. Tuttavia episodi clamorosi degli ultimi anni (dal gol dell'Inghilterra contro la Germania non visto ai Mondiali sudafricani fino all'ormai celeberrimo 'gol di Muntari' in Milan - Juve dello scorso febbraio, per non parlare dei numerosi casi di fuorigioco dubbio che si ripetono ad ogni giornata) evidenziano come i famosi 'giudici di porta' non siano sufficienti a supportare la classica terna arbitrale. L'introduzione della 'moviola in campo' sembra quindi inevitabile; l'unico dilemma che si pone è: con quali limiti ed entro quali ambiti? Già il semplice utilizzo nei casi di 'gol fantasma' o di falli dubbi in area di rigore risolverebbe parecchie magagne e disinnescherebbe maree di polemiche. Ma restano domande inutili e retoriche finchè i paraocchi di palazzo avranno la meglio.

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