Ezequiel Munoz ieri sembra che abbia fatto una discreta partita, pur giocando per la seconda volta di fila in una posizione che non è la sua. Esterno di centrocampo a destra. Un ruolo che sul fronte opposto era occupato da Biabiany. Non è necessario avere frequentato il supercorso di Coverciano per rendersi conto che questi due giocatori sono diversi. Il primo è un difensore puro, l'altro è un attaccante a tutti gli effetti. Certo, si potrebbe dire, ma il Palermo ha schierato anche un trequartista (Vazquez).

Discorso fragile: il Palermo questa partita doveva vincerla e l'ha giocata più o meno come a Cesena. Munoz esterno di centrocampo è la fotografia di una situazione che avevamo temuto qualche mese fa, subito dopo la partita di Lecce. Solo la paura avrebbe potuto portare questa squadra in zona retrocessione. La paura che rileviamo nella scelta di Mutti di schierare per ben due volte di fila Munoz a centrocampo.

(Giornale di Sicilia)