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  • Napoli, rimpianto Matavz. L'agente a CM: 'Ci restammo male'

    Napoli, rimpianto Matavz. L'agente a CM: 'Ci restammo male'

    • Giovanni Scotto

    Questa sera nell'ultimo turno del girone F di Europa League il Napoli affronterà il Psv. Partita inutile perché i giochi sono già fatti (olandesi fuori, partenopei ai sedicesimi) ma al San Paolo si vedrà Tim Matavz, nome di certo non nuovo in casa azzurra. Nel mercato invernale della stagione 2010-2011 (quando arrivarono Mascara e Ruiz) il ds Riccardo Bigon concluse l'acquisto di questo attaccante dal Groningen. Era tutto fatto, per una cifra di poco più di due milioni di euro. Ma un problema nella trasmissione dei documenti via fax non consentì di depositare i contratti in lega entro il 31 gennaio.

    L'allora 21enne, prima punta, ci restò male, ma Bigon promise che tutto sarebbe stato completato nel primo giorno del successivo mercato estivo. Matavz, quindi, rimase a giocare nel Groningen, fiducioso nell'approdo in Italia qualche mese dopo. Ma il tempo portò consiglio al d.s., che anche vedendo un Mazzarri non del tutto convinto, nell'estate del 2011 'dimenticò' l'affare Matavz, abbandonando il giocatore nell'attesa di una chiamata che non arrivò più.

    Doris Matavz, madre del giocatore e suo procuratore, ricorda bene quella vicenda: 'Era tutto fatto, avevamo i contratti pronti ma in inverno non fu possibile completare le carte. Poi in estate il Napoli non si è fatto sentire - ha detto a Calciomercato.com -, aspettammo alcune settimane, ma quando capimmo che tutto era saltato ci siamo rivolti altrove. Ci siamo rimasti un po' male, Tim aspettava quel giorno da mesi, sognava l'Italia ma ora è felice in Olanda'.

    E infatti Matavz fu preso proprio dal Psv, che non ha certo sbagliato obiettivo: lo sloveno, che sarà titolare stasera al San Paolo, ha segnato sette reti in Eredivisie e mostra ampi margini di miglioramento. 'I nostri riscontri dimostrano che quelli che fanno bene in Olanda possono far bene ovunque. Tim fu osservato moltissimo dai dirigenti del Napoli, erano entusiasti di lui. E' potente e veloce e ha un margine di miglioramento incredibile, non sappiamo perché hanno cambiato idea'. Ma magari Bigon potrebbe ripensarci, visto che Matavz sarebbe un'ideale alternativa a Cavani: 'Napoli? - conclude l'agente - nessuno si è fatto più vivo da allora'.

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