Sabato sera il posto riservato in tribuna d’onore ad Aurelio De Laurentiis era vuoto. Il presidente del Napoli non era allo stadio per l’anticipo notturno con il Chievo Verona. Impegni personali hanno tenuto lontano il patron che, però, ha esultato lo stesso per il successo ottenuto con i clivensi. Non era stato troppo dolce parlando del chilo e mezzo di troppo di Higuaìn al punto di far arrabbiare il diretto interessato e gran parte dei tifosi. Quando il Pipita segnò la rete del pareggio con la Fiorentina, non perse tempo e disse: “A quanto pare l’ho stimolato bene”.

L’attaccante argentino si è ripetuto anche nell’ultima giornata di campionato realizzando la ventiseiesima rete in serie A, ben ventotto totali in stagione. Vista la sua fuga veloce dal campo e dal San Paolo, qualcuno ha pensato opportuno di arrivare alla conclusione affrettata di dire che è stata per colpa del presidente e delle sue dichiarazioni. Nulla di tutto, questo. Ad attenderlo c’era la fidanzata argentina che non vedeva l’ora di baciare. Anche se domenica la Juve si è ripresa la vetta solitaria della classifica, lo scudetto è sempre un discorso aperto. Sarebbe un bel problema se il Napoli si arrendesse già a dieci partite dal termine del torneo di serie A.