Ecco le parole di Rafa Benitez, allenatore del Napoli, alla vigilia dell'importante sfida contro l'Inter: "Io penso ad una partita alla volta, non di obiettivi finali come lo Scudetto. Se vinciamo, sarà più facile vincere la prossima: non ho primo, secondo o terzo posto come obiettivi, ma solo vincere la prossima. L'Inter è tra le migliori del campionato, è tra le favorite per essere al top, Mazzarri l'ha costruita con le sue idee. La qualità della loro rosa e del tecnico non sono in discussione. Con De Laurentiis abbiamo pensato al lavoro del gruppo in questi giorni. Poi abbiamo parlato anche del futuro ma ci sono 15 gare fino a gennaio... Non abbiamo fissato date, ma è meglio concentrarsi sulle partite. Hamsik? Non mi aspetto solo lui, ma anche altri, che cerchino di fare loro la partita. Sappiamo cosa fare, i giocatori come lui, come Higuain, ma anche conme Palacio ed Icardi possono fare la differenza. Abbiamo vinto tre gare di fila, ci sono fiducia e mentalità ma vogliamo dimostrarlo contro l'Inter che vuol fare altrettanto. Loro giocano in casa, coi tifosi a fianco; li conosco bene, aspettano una vittoria della loro squadra. Noi, anche in trasferta, proveremo a vincere. Loro hanno pressione, innegabile. La mia Inter? Ho tanti amici là, contatti, ma per me è una partita contro una nostra rivale. E' cambiato tanto da allora? C'erano quindici giocatori sopra i trenta, era difficile tenerli ancora in campo...Gargano? Ha rinunciato alla Nazionale per stare qui, mi dispiace, ma abbiamo giocatori in rosa per vincere anche per lui. Quando i risultati non sono buoni, le crisi ci sono. Loro sono forti, Mazzarri anche, saranno al top della classifica. Ora ci aspettano sette partite in ventuno giorni, che possono cambiare tutto. Ora c'è fiducia in noi stessi, vincendo con l'Inter crescerà. Inler sta bene, tutti i convocati possono giocare".