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  • VIDEO Napoli, Benitez: 'Nuovamente sereni? Lo eravamo già'

    VIDEO Napoli, Benitez: 'Nuovamente sereni? Lo eravamo già'

    In conferenza stampa, dopo il successo del Napoli per 2-0 sullo Slovan Bratislava, parla il tecnico degli azzurri Rafa Benitez: "Sono soddisfatto del lavoro fatto dalla squadra, di non subire gol ma di creare comunque davanti. Ho visto un atteggiamento positivo da parte di tutti".

    Sulla serenità ritrovata: "Sì, ma la parola serenità è più per voi perchè la squadra lo era, lavorava con fiducia, sapendo che i risultati sarebbero arrivati. Dobbiamo continuare così ed aspettiamo la prossima partita".

    Sui gol di testa, mancanti da tempo: "Credo sia stato un caso, se Higuain ed Hamsik sono forti è perchè lo sono con i piedi, ma è importante arrivare bene in quelle situazioni da gol".

    Sull'agitazione in panchina: "Cerco di trasmettere e ricordare alcune cose, quanto avevamo preparato, soprattutto nei momenti più importanti".

    Sul fatto che si sia trattata della prova più intensa dal punto di vista mentale: "Preferisco non dirlo quest'anno, pensiamo alla prossima partita. Pensiamo alla prossima partita, la squadra c'è in ogni aspetto e con un pò di fortuna possiamo vincere tante partite".

    Sulle critiche eccessive: "La squadra meritava di più, queste due vittorie confermano che la squadra c'è e con un pò di fortuna cambia tutto. Ora pensiamo alla prossima, se vinciamo un'altra partita sarà più facile proseguire su questa strada".

    Su come giudica la prova dello Slovan: "Hanno giocatori di qualità, pericolosi quando puntano la difesa. Sappiamo che sono ben organizzati, sanno cosa fare in campo e ti possono fare sempre male. Perciò dico che ci sono meriti della nostra squadra che ha lavorato bene".

    Su qualcuno che può fare strada in Italia come Hamsik: "Non è facile, ho alcune note e mi è piaciuto il numero 9 Halenár, ma anche Lasik ha potenziale mentre è facile parlare di Milinkovic e Soumah".

    Su come giudica la prova di Hamsik: "Ha fatto una buona partita, era giusto farlo uscire davanti ai suoi tifosi come riconoscimento del suo lavoro".

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