Dopo la vittoria per 2-1 sul campo del Marsiglia, parla il tecnico del Napoli, Rafael Benitez. 

A Sky, l'allenatore spagnolo spiega: "Sono soddisfatto perchè ho vinto. Si dice che ho scelto bene, ma è facile per me scegliere con Mertens. Zapata l'ho detto che migliora ogni giorno e poi Higuain non poteva giocare tutta la partita. Si allenano tutti molto bene e si vedeva la grande concentrazione della squadra. A che punto è la squadra? 75%. La squadra s'è sacrificata, ha fatto un'ottima partita. Esperienza Champions? Il mio staff ha analizzato benissimo il Marsiglia e tutti sapevano cosa fare. Poi in campo hanno fatto benissimo quello che avevamo preparato alla lavagnetta".

Sul girone: "Girone della morte? Lo sapevamo. Arsenal e Borussia sono forti, noi dovevamo vincere e lo abbiamo fatto. Ora abbiamo due partite in casa ed una fuori".

A Mediaset Premium, Benitez aggiunge: "Nel primo tempo abbiamo giocato bene, nella ripresa il vento era fortissimo, ma l'abbiamo controllata fino a cinque minuti dal termine. Per me anche a Roma abbiamo dimostrato mentalità e carattere. Perdere in quel modo contro una squadra come quella giallorossa che gioca una gara a settimana non mi sembra così negativo".

Su Higuain: "Nell'allenamento di ieri ha fatto molto bene. Dopo pranzo aveva fiducia in sé stesso e l'abbiamo schierato. Se c''è qualcosa di preoccupante nella gestione di Higuain? No, è una cosa normale. Il problema al bicipite non è semplice da smaltire del tutto, dobbiamo lavorare con lui a livello di fiducia. Ha la qualità, è solo questione di tempo per rivederlo ai suoi livelli".

Su Mertens e Zapata: "Mertens si allena benissimo, la concorrenza con Insigne non è un problema. Zapata è un giocatore giovane che arriva da un altro campionato. Deve capire la lingua e il tipo di gioco, ma crescerà con noi. A gennaio resta, lui migliora giorno dopo giorno".