Calciomercato.com

  • Crollo Napoli: Sarri non è più 'sexy'

    Crollo Napoli: Sarri non è più 'sexy'

    • Giovanni Scotto

    Dal calcio “sexy” d'Europa alle incertezze. Tante, nel giro di due settimane. Poche curve e il Napoli ha sbandato. L’immagine dei bambino bardato d’azzurro, disperato per l’occasione fallita da Jorginho sul 3 a 1 per la Roma, racconta fedelmente la delusione dei tifosi, preoccupati dopo la sconfitta di Bergamo e adirati dopo il primo stop casalingo.

    PASSI FALSI - Due passi falsi consecutivi che lasciano tanti interrogativi sulla squadra, non in grado di risollevarsi nemmeno con l’ausilio della spinta propulsiva dello stadio. Un San Paolo che è tornato a ruggire dopo i vuoti di inizio campionato, grazie anche ad una politica dei prezzi rivista dal presidente Laurentiis, dopo la contestazione organizzata da parte della tifoseria. La stessa che nemmeno sabato gli ha risparmiato insulti e improperi di ogni tipo, contestati però dalla maggioranza dei tifosi. La cornice, però, ha reso merito alla storia e all’attesa legata al derby del sole e premiata dai dati ufficiali forniti dal club. Record di presenze stagionali (46.078) per un incasso pari 1.250.737, 70. Il pubblico ha provato a fare la differenza, tanto che sia Sarri che Spalletti ne hanno parlato durante la conferenza stampa del post partita. Così si è espresso il tecnico giallorosso: “Il San Paolo era una bolgia, c’erano delle oggettive difficoltà ambientali”. Così l’allenatore partenopeo: “Dispiace di non aver vinto dinanzi ad uno stadio così pieno”.

    ALTRA OPPORTUNITA' - Lo stesso che tornerà protagonista tra due giorni, quando a Fuorigrotta giungeranno i turchi del Besiktas per la terza gara del girone di Champions League, comandato a punteggio pieno dal Napoli. L’atmosfera del San Paolo si annuncia infuocata: saranno circa trentacinquemila i sostenitori azzurri presenti e, per l’occasione, il settore ospiti tornerà ad accogliere le tifoserie avversarie, dopo lo stop forzato con la Roma, imposto dal Viminale per motivi di ordine pubblico. Da Istanbul giungeranno oltre tremila tifosi, caldi ed appassionati. Ci sarà massima allerta sul piano della sicurezza per scongiurare possibili guai per il San Paolo, già messo torchio dalla Uefa. Sullo sfondo la partita e la possibilità di cancellare le recenti amarezze. Le due sconfitte e l'infortunio di Milik disegnano un momento difficile: mai il Napoli di Sarri aveva perso in casa (eccezione il ko in Coppa Italia contro l'Inter), mai aveva perso due gare consecutive e mai aveva preso tre gol al San Paolo.

    Altre Notizie