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  • Napoli: ecco chi partirà a gennaio

    Napoli: ecco chi partirà a gennaio

    • Giovanni Scotto
    Nonostante sia piuttosto indietro in classifica, il Napoli è quotato come seria se non principale candidata allo scudetto. In effetti oggi il primo posto dista sei punti (che non sono pochi) ma lo “scudetto libero” invoglia Napoli alla fame da primato. Questo campionato senza padrone mette le migliori squadre in lizza per il sogno tricolore, e il Napoli non si tirerà indietro. Grande qualità di gioco, ma soprattutto risultati. Una squadra che segna tanto e subisce pochissimo (un gol nelle ultime cinque) non può che ambire allo scudetto.

    MERCATO ALL'ORIZZONTE - E all’orizzonte, anche se lontano, il mercato invernale che se interpretato bene può dare a Sarri i tasselli giusti per mettere la marcia in più a questa squadra. Ad oggi sono diversi i giocatori che non sembrano rientrare nei piani dell’allenatore. L’ex Empoli, infatti, non adotta il turn over sistematico, ed è evidente che fa giocare quelli di cui si fida di più. Viene rispolverato il concetto di “titolarissimi” che fu inventato da Mazzarri, e chi ha meno spazio rischia di finire ai margini. Sono ancora tanti i calciatori azzurri che non hanno debuttato: questo all’alba della seconda sosta stagionale. E per molti di questi, se non tutti, si apriranno le porte della cessione in inverno. E ce n’per tutti i reparti. Prima gli esuberi, allora, visto che il mercato di gennaio, per la maggior parte, sarà incentrato sulle cessioni. Partirà Rafael, che da titolare è diventato terzo portiere. Al suo posto arriverà un sostituto adatto al ruolo di terza scelta.

    LA DIFESA - In difesa non c’è spazio per il giovane Luperto, che sarà girato in prestito in Serie B. Anche per Henrique si apriranno le porte della cessione: il brasiliano non viene “visto” da Sarri e potrebbe anche risolvere il suo contratto. Le ipotesi sono quelle del ritorno in patria o la conferma in Europa, ma in un altro club. Al suo posto dovrebbe arrivare un altro difensore, col compito, però, di fare la quarta scelta. Difficilmente si vedranno nomi altisonanti, salvo occasioni particolari. Sulle fasce è Strinic destinato alla partenza: arrivato un anno fa a parametro zero, anche lui non sembra rientrare nei piani di Sarri. Il Napoli cercherà, quindi, un altro terzino sinistro, che non sarà Vrsaljko ormai prenotato dalla Juventus. Quello dell’out sinistro è il settore che il ds azzurro Cristiano Giuntoli sicuramente coprirà, visto che ad oggi la riserva di Ghoulam è Hysaj che si adatta a sinistra. Partirà anche Zuniga, che non rientra nei piani di Sarri.

    CENTROCAMPO E ATTACCO - A centrocampo, invece, farà le valigie il giovane Jacopo Dezi: anche per lui non c’è spazio, e come per Luperto si lavorerà a prestito in Serie B. Sicuro della partenza anche De Guzman, che è stato messo da parte per scelta societaria, e che a gennaio completerà il suo “addio” alla squadra azzurra. Da capire il destino del giovane Chalobah, che fin’ora ha debuttato per qualche minuto in Europa League. Troppo poco per valutare, ma se non dovesse trovare spazio non si esclude la partenza e l’arrivo di un giocatore con le caratteristiche della mezz’ala. Ultimo nodo da sciogliere è quello dell’attacco: in questo caso Giuntoli non vorrebbe toccare nulla, ma bisognerà fare i conti con Gabbiadini. Se l’ex Samp continuerà a non trovare spazio è più che probabile una richiesta di cessione, magari in prestito. E per il Napoli bisognerà fare i conti con un “caso” da gestire.

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