Il Napoli non è nuovo ad avversarie che hanno cambiato allenatore poco prima che si dovessero affrontare. Da quando si è tornati in serie A il calendario ha voluto che si giocassero sempre in trasferta. Anche domenica, neanche a farlo apposta, si andrà fuori casa. I precedenti, almeno per il momento, sono favorevoli al club di De Laurentiis. Due volte si è vinto, infatti, è una si è persa. Andiamo con ordine. Nel turno della Befana del 2011 il Napoli andò a San Siro per affrontare l’Inter che nella settimana precedente aveva mandato a casa Benitez. In panchina c’era Leonardo. Ebbene, i nerazzurri riuscirono ad avere la meglio per 3-1 grazie a due reti di Thiago Motta e una di Cambiasso. A siglare il gol della bandiera fu Pazienza. Nel torneo seguente fu proprio il Palermo a cambiare allenatore. Via Denis Mangia, dentro Bortolo Mutti.

Gli azzurri, però, non perdonarono i rosanero e riuscirono ad uscire vincenti dal Barbera grazie a Pandev, Cavani e Hamsik. Inutile la rete di Miccoli. Nel 2012-2013 il Napoli si ritrovò Iachini sulla propria strada. Il tecnico che ha lasciato il Palermo qualche giorno fa accettò l’offerta del Siena. Anche in questo caso i partenopei ebbero la meglio con le reti di Maggio e Cavani. Dunque, gli intrecci non sono mancati in estate. Basta ricordare che il Napoli non trovò mai sulla sua strada Benitez al Meazza mentre si scontrò con Iachini che stavolta è andato via. mente dal lato degli azzurri. Corsi e ricorsi della storia del calcio. Naturalmente la speranza è quella di poter mantenere positiva la media nelle gare che si affrontano quando una squadra avversaria cambia il proprio allenatore