“Noi ci crediamo”, “Dai ragazzi non mollate”, “Lottate fino alla fine”, questi i messaggi a gran voce dei sostenitori partenopei il giorno dopo la sconfitta contro la Juventus. Napoli si risveglia in un lunedì piovoso con un po' di delusione nel cuore ma con la convinzione che niente è perso.

SI CANTA ANCORA - Anche nel silenzio della sconfitta non poteva mancare l’inno “Un giorno all’improvviso”. Il bus e i taxi che portavano a bordo i calciatori e lo staff tecnico hanno avuto difficoltà per uscire dall’aeroporto. Inutile dire che tutti sono rimasti a bocca aperta. Nessuno si aspettava una reazione del genere. A quanto pare la piazza ha capito che allo Stadium tutti hanno dato il cuore e sono usciti dal campo dopo aver dato tutto. Considerato il calore, non ci si può abbattere. Anzi, bisogna ripartire proprio da questa forza dei fan azzurri per poter dettare nuovamente legge sia in Europa che nel campionato.

TESTA ALL'EUROPA - I tifosi non mancheranno in Spagna per la sfida al Villarreal e riempiranno il San Paolo per la gara contro il Milan di lunedì prossimo. Sono due match questi da non sbagliare. Anche perché possono dare il “la” per una nuova cavalcata che si è fermata bruscamente (ed ingiustamente) con la Juventus. Avendo una tifoseria del genere alle spalle si può sognare lo scudetto e anche la finale di Europa League. Sicuramente l’accoglienza dell’altra notte nessuno se la dimenticherà. Higuaìn e soci hanno capito che alle loro spalle non hanno semplici tifosi ma una città intera che non li abbandonerà mai.