'Se sono qui in Nazionale è grazie a Mazzarri'. Queste le prime parole di Lorenzo Insigne, riportate dal sito ufficiale del Napoli e rilasciate nel ritiro della Nazionale a Coverciano. Dopo la convocazione da parte di Cesare Prandelli, la prima volta nel gruppo azzurro per il golden boy partenopeo ha prodotto soddisfazione e gratitudine dell'attaccante verso Walter Mazzarri:
 

CONVOCAZIONE IN NAZIONALE- 'Non mi aspettavo una svolta così veloce della mia carriera. Quando ieri me l'hanno detto al campo non ci credevo -riferisce il gioiellino del Napoli esprimendo tutta la sua gioia ed entusiasmo-  Ho aspettato di tornare a casa ed ho acceso la tv per capire se era vero. In poco tempo mi è capitato il massimo: esordio dal primo minuto con il Napoli in Serie A e chiamata in Nazionale. E' un momento importante per me e spero di poter sfruttare al meglio questa occasione'.

L'APPROCCIO CON IL NAPOLI- 'Quando sono arrivato in ritiro con il Napoli ho subito lavorato sodo, ho parlato chiaro con la Società e sapevo di essere sotto osservazione. Non ero certo di rimanere e per questo ho cercato di dare il massimo in ogni allenamento. Ho lavorato sodo perchè il mio sogno era ed è la maglia del Napoli. Pensate che facevo il raccattapalle al San Paolo e adesso gioco con Cavani -ricorda Insigne- Fa un effetto impressionante...'
 

NAPOLI ANTI JUVE ?-  'Se continuiamo a giocare così possiamo dire la nostra in campionato fino alla fine. Non siamo l'anti Juve e l'anti di nessuno, siamo il Napoli e pensiamo a dare il massimo partita dopo partita. La Juve ha grandi campioni, noi puntiamo sul gruppo. Mazzarri sta lavorando tanto sulla squadra e anche dopo il primo tempo non bellissimo con la Fiorentina ci ha detto di stare tranquilli e giocare come sappiamo -conclude l'attaccante del Napoli attribuendo i giusti meriti a Mazzarri-  Di certo abbiamo la convinzione di poter competere con chiunque...'