Il Napoli esce da Dortmund con un filo sottilissimo che lo tiene ancora legato alla Champions League. Nel prossimo e ultimo turno dell'11 dicembre gli azzurri dovranno battere l'Arsenal con almeno tre gol di scarto, oppure sperare che il Marsiglia pareggi o batta il Borussia Dortmund, e in quest'ultimo caso basterebbe anche un pareggio con gli inglesi. Insomma, combinazioni decisamente difficili, anche perché ai Gunners basterà segnare un gol al San Paolo per chiudere il discorso. In società si vivono ore di attesa, perché il presidente Aurelio De Laurentiis dovrà dare nuove disposizioni dopo che il Napoli 'retrocederà' in Europa League.

Non è un segreto che il presidente azzurro detesta questa competizione, e anche se mai ufficialmente, ha praticamente dato per scontato che acquisti di grande livello a gennaio sarebbero arrivati in caso di permanenza in Champions League. Con la discesa nella competizione meno importante, il d.s. azzurro Riccardo Bigon e il tecnico Benitez dovranno di nuovo incontrare il presidente per fare il punto della situazione. Di certo l'allenatore non chiederà di abbassare il target degli acquisti, perché, come annuncerà dopo la partita con l'Arsenal, vuole puntare ad arrivare almeno alle semifinali di Europa League. 

Bisogna capire, però, perché De Laurentiis vuole mettere il freno a un mercato che, per ora, dovrebbe registrare l'arrivo del solo Antonelli, che già di per se non è certo un acquisto che semina entusiasmo tra i tifosi. Toccherà a Benitez convincere De Laurentiis a non ridimensionare il mercato nonostante l'addio alla Champions League.