Napoli| La settimana delle scelte
Cigarini via, dunque: il Siviglia conta di sferrare l’assalto decisivo entro la metà della settimana, il Napoli ha meno fretta, considerando il regista emiliano un giocatore importante, un patrimonio per un club che la scorsa estate ha pur sempre sborsato 12 milioni di euro per acquistarlo. Il Siviglia vorrebbe ricomporre la coppia con Guarente vista lo scorso anno nelle file dell’Atalanta, con l’agente di entrambi Bia che spinge per la conclusione dell’operazione. Il club spagnolo sarebbe pronto a offrire 500mila euro per il prestito oneroso, dovendo poi col Napoli fissare il prezzo del riscatto del cartellino.
Bigon temporeggia, sa che sul centrocampista di Montecchio, che ha già rifiutato Cesena e Lecce (in prestito), ci sono sempre Parma e Udinese. Uscito Cigarini il Napoli formalizzerà l’acquisto di Franco Zuculini, mediano dell’Hoffenheim, sul quale ci sono anche alcune società spagnole, tra cui il solito Siviglia. Il manager dell’argentino, Dario Decoud, sarà a metà settimana in Europa e spera di chiudere col Napoli. Il Parma, invece, spinge per una maxi-operazione: metà Bogliacino e metà Cigarini in Emilia, Lucarelli e soldi al Napoli, con Bigon che vuole di contro separare gli affari.
Mazzarri vuole il Che di Livorno in azzurro, apprezza anche Acquafresca, un po’ di meno il pur celebrato Trezeguet. Si balla ancora sulle punte dunque e il quadro è questo: Caliendo, il manager del francese, sta cercando il contatto con Bigon per proporre lo juventino. Trezeguet sta accarezzando l’idea al punto di esser disposto ad abbassarsi l’ingaggio sino a 2 milioni di euro: troppi comunque per il Napoli.
Oggi, infine, incontro tra Fabbri, manager di Acquafresca, e il Genoa, con Bigon (atteso a Milano) spettatore interessato. Sempre oggi Rodriguez contatterà la Lazio per verificare l’improbabile richiesta per Denis (rifiutato da Reja): il Tanque andrà all’Udinese appena il Napoli chiuderà per l’attaccante. Questione di giorni, l’attesa – in questo caso – è la virtù dei forti.
