A margine della presetazione dei dvd della scuola calcio del Napoli, c'è stata anche la conferenza stampa di mister Walter Mazzarri. 'Il mercato entra nel vivo più tardi - ha spiegato il tecnico -, è chiaro che parliamo e che stiamo attenti, ma è ancora presto. Abbiamo delle situazione pregresse con un numero elevato di giocatori. Sì che piace il grande nome, ma si devono valutare altre cose, e poi si parte da un gruppo forte che ha fatto sette mesi alla grande. Abbiamo quasi sempre sotto chiunque. Balotelli? Ci ho parlato e ci siamo stretti la mano. Tutti gli allenatori vogliono giocatori così'.
C'è stato il rinnovo, ed è stato il primo passo. Il secondo qual è? Tre innesti importanti?
'Siamo arrivati in Europa. I tre acquisti dipendono dal budget. Una squadra se vuole andare lontano deve fare il passo lungo quanto la gamba'.
A tal proposito: cosa è venuto fuori dall'incontro con De Laurentiis?
'Io sono per il rispetto dei ruoli e il mercato non è il mio settore, non è giusto parlare di ciò che ci siamo detti. Rimpianti per Toni? Io da allenatore ho detto ciò che pensavo di questo giocatore, chi di dovere vi darà le risposte'.
Confermi che chi arriverà avrà delle possibilità?
'Oggettivamente, se faccio una preparazione con 36 giocatori come faccio a dargli delle possibilità? In campo si va in 22 in allenamento, e come li provo gli altri?'
Datolo ha qualche possibilità?
"È un giocatore importante, è uno di quelli che conosco. Con lui ci siamo lasciati con serenità. Lui è andato via perché voleva più spazio. Io voglio che i giocatori che stanno qua parlino chiaro, perché si devono sentire parte integrante del progetto e pensare al bene della squadra al di là della panchina o del campo'.
Già scelto il ritiro?
'Stiamo definendo alcune cose, ne abbiamo visti diversi e tutti belli. Stiamo valutando gli ultimi dettagli'.
Cosa pensa delle parole di Calderoli?
'Nel momento in cui le società di calcio diventano società per azioni, allora si ragiona in base a questo prodotto. Il rapporto tra giocatori non so quale debba essere, lì casca l'asino. Ci sono dei giocatori che solo con la vendita delle maglia ripagano l'ingaggio'.
Blasi, che torna dal prestito, e Inler, possono servire?
'Inler è un bel giocatore, Blasi è in signor giocatore'
Senza fare nomi, c'è bisogno di un giocatore d'area o di uno atipico?
'I nostri attaccanti hanno fatto bene, certo in percentuale abbiamo segnato qualcosina in meno e c'è bisogno di uno che faccia aumentare questi numeri'.
Gilardino costa 25 milioni. Fred le piace?
'Non conosco Fred. Gilardino lo conosco e mi piace, rientra nel giro dei bravi. Ma non rispondo su queste cose'.
Il discorso del bomber prescinde da quello del numero dei giocatori. Quindi possiamo aspettarcelo prima del ritiro?
'Bisogna vedere chi c'è sul mercato, quanto costa...'.
Un pensiero per Maggio e Quagliarella, tra i migliori sabato...
'Sono contento per loro. Si sentono sicuri e il lavoro fatto quest'anno è stato utile'.
E Denis?
'Ha dato un contributo importante e mi conosce bene, se lui sente che lo spazio che gli offro è poco e chiederà di andare via... Chi lo manda via? Io no...'.
