Ormai si sente un po’ (troppo) napoletano Dries Mertens. Al punto di lamentarsi in lingua partenopeo dopo aver colpito un palo con il suo solito destro a giro. Avrebbe potuto chiudere la partita il belga ed, invece, il legno gli ha detto di no. Sarebbe stata una grande soddisfazione poter segnare anche in Champions dopo la doppietta al Pescara nella prima giornata di campionato. Ma il palo ha fermato la sua esultanza personale. Sì perché per il gruppo ha festeggiato eccome. Lui che è diventato un titolare importante di questo Napoli. Ha scalzato Insigne nelle sfide importanti e non demerita mai.

“Cosa ho pensato al palo in dialetto napoletano? Ho detto mannacc! - ha chiosato l’attaccante azzurro a Premium Sport dopo la partita di Kiev -. Volevo fare gol, ma abbiamo vinto e colto tre punti importanti. Non dobbiamo dimenticare che la Dinamo è molto forte. Abbiamo meritato di vincere. Secondo me Sarri è un grande allenatore, sta facendo un grande lavoro. È un piacere giocare qua”. E come non credergli. A differenza degli altri non ha mai fatto problemi ed è pronto al rinnovo per vivere ancora tante emozioni con quella maglia azzurra che qualcuno ha tradito.