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  • Napoli-Roma: il botta e risposta di CM

    Napoli-Roma: il botta e risposta di CM

    • Giovanni Scotto & Francesca Schito

    Non manca molto: anche se si gioca di sabato l'orario sarà un classico "ore 15", come i bei tempi delle super sfide targate anni '80. Purtroppo stavolta il motivo è l'ordine pubblico, ma Napoli-Roma suscita sempre grande fascino. La redazione di Calciomercato.com ha messo ancora una volta a confronto i due inviati di Napoli e Roma, Giovanni Scotto e Francesca Schito. Una chiacchierata "live" che vi riportiamo senza filtri, dove si è parlato anche di Maradona e del famigerato falso nueve. Buona lettura, e... avrà ragione Diego o Totti?

    Francesca: Ciao Giovanni, sei pronto per domani?

    Giovanni: Ciao Francesca. Prontissimi, finalmente si riparte.

    Francesca: Eh sì, questa sosta non ci voleva, venivamo da una bella vittoria. Però a voi è andata molto peggio... Che sfortuna Milik
    Giovanni: È stata una sosta drammatica, da questo punto di vista. Per fortuna c'è stata la possibilità di metabolizzare, e vedere Maradona incoraggiare il Napoli ha dato un certo entusiasmo. Lo stadio infatti sarà pieno.

    Francesca: Purtroppo invece i tifosi della Roma non potranno seguire la squadra al San Paolo, si dovranno accontentare della tv. Come pensi che lo sostituirà Sarri? Gabbiadini o il famigerato 'falso nueve'?

    Giovanni: Intanto noi tutti speriamo che tra le due tifoserie possano tornare dei rapporti normali. Poi ne riparleremo. Sull'attaccante credo che toccherà a Gabbiadini con Callejon a destra e Insigne a sinistra. L'idea del falso nueve esiste, e penso che lo vedremo nel secondo tempo. Toccherà a Mertens. Partire subito così sarebbe una bocciatura per Gabbiadini e la cosa non lo aiuterebbe. Invece qui a Napoli ci chiediamo se dobbiamo preoccuparci o no di questo Dzeko...

    Francesca: Sicuramente è partito molto meglio dello scorso anno. Lui è convinto di essersi messo alle spalle una stagione da dimenticare e noi speriamo sia così. Per il momento il meglio lo abbiamo visto all'Olimpico, tutti e cinque i gol di questo campionato li ha segnati in casa, quindi prima o poi dovrà sbloccarsi anche fuori.

    Giovanni: Quindi vorrei capire, la Roma è convinta di venire a vincere a Fuorigrotta? Il Napoli le ha vinte tutte, Champions compresa

    Francesca: Sarà una partita difficile. Non credo che la Roma sia convinta di vincere, credo però che venga al San Paolo per provare a portare a casa un risultato. Anche perché, così come Dzeko non ha mai segnato in trasferta in questo campionato, la Roma non ha mai vinto lontano da casa. E' ora che si dia una svegliata se veramente vuole competere fino alla fine per un posto in Champions. Quello che mi incuriosisce di questa partita sono i due allenatori: si conoscono bene e hanno, per alcuni versi, caratteristiche simili soprattutto quando c'è da reinventare le posizioni dei giocatori. Mi aspetto una partita con delle sorprese dal punto di vista tattico. Tu che dici?

    Giovanni: Da Sarri non mi aspetto più sorprese ormai, visto che tira dritto sul 4-3-3. Semmai può essere Spalletti a metterlo in difficoltà, visto che cambia spesso modulo. Sicuramente molto dipenderà dalla prestazione di Gabbiadini e come il Napoli riuscirà a fare gol. Ma a proposito, Florenzi trequartista?

    Francesca: Sarebbe stato possibile rivederlo nel ruolo in cui ha giocato contro l'Inter ma le assenze di Peres e Strootman dell'ultimo minuto cambiano le carte in tavola. Anche perché Spalletti non ha l'arroganza di presentarsi a Napoli con due terzini di spinta, quindi immagino che rimetta Florenzi a destra per il forfait di Peres e dall'altra parte mi viene da pensare che possa essere confermato Juan Jesus. Poi da capire se vorrà confermare la panchina a Nainggolan che effettivamente non è al meglio.

    Giovanni: Quindi Nainggolan giocherà. Se ti ricordi lo scorso anno il buon Garcia venne a prendersi un bel punto giocando tutto sommato una partita molto difensiva. Sono curioso di sapere cosa farà Spalletti. Una sconfitta sarebbe pesante per voi?

    Francesca: Se giocherà lo si saprà solamente a ridosso della partita ma viste le assenze di Peres e Strootman credo che il tecnico provi a forzare la mano. Da Spalletti non possiamo aspettarci quell'approccio visto un anno fa con Garcia, che si presentò al San Paolo praticamente per salvare la panchina, portando a casa uno 0-0 di rara modestia. Una sconfitta sarebbe senza alcun dubbio pesante, ma sarà una Roma comunque pronta a far male, anche se contro l'Inter ha ceduto molto volentieri il possesso palla per sfruttare l'arma della velocità. Diciamo difesa ragionata e contropiede, senza eccessi. Piuttosto, dopo il ko di Bergamo, mi aspetto un Napoli pronto ad attaccare in maniera veemente già nel primo quarto d'ora di gara: sono lontana dalla realtà?

    Giovanni: Sicuramente il Napoli giocherà per vincere, perché in casa ha sempre imposto il proprio gioco. Staremo a vedere. Ti dico che a Napoli c'è fiducia nonostante il ko di Milik. Speriamo bene. Un'ultima cosa: vedere Maradona e Totti abbracciati è stato molto bello. Un messaggio di pace per le due tifoserie. Però spiegami perché lo stadio era vuoto...

    Francesca: Facendo una battuta, mi verrebbe da dire che andare a vedere Totti in un'amichevole, per quanto dai nobili scopi, non attira più di tanto il tifoso già abituato a vederlo nelle gare che contano. Quando ho visto lo stadio praticamente deserto, ho immediatamente pensato: "Questa partita, giocata a Napoli, avrebbe avuto un'altra risposta di pubblico". La scarsa affluenza è stata certamente la nota dolente di una bella serata.

    Giovanni: Infatti, non sarà così domani. San Paolo pieno con 50mila presenze previste. A questo punto non resta che dire "che vinca il migliore". La risposta l'ha data Maradona, ossia il Napoli!

    Francesca: Qualche pronostico l'ha sbagliato anche lui, speriamo sia questo il caso. Buona partita!

     


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