Calciomercato.com

  • Napoli sfottò Juve 'Mercoledì andate al cinema? Scudetto? Vinciamo noi'
Napoli sfottò Juve 'Mercoledì andate al cinema? Scudetto? Vinciamo noi'

Napoli sfottò Juve 'Mercoledì andate al cinema? Scudetto? Vinciamo noi'

  • Salvatore Siviero

Il Napoli di quest’anno non ha pause. Il campionato, ma soprattutto la Champions (come sostiene De Laurentiis), regalano emozioni in serie, al punto da lasciare quasi solo poche battute tra una partita e l’altra. E una battuta, che però visto il personaggio diventa importante, quella di Giampiero Boniperti, apre la scena al big match del San Paolo di domenica sera:  “I napoletani vogliono sempre battere la Juventus. Per loro è una cosa davvero importante!” Da quando giocava Boniperti in effetti sono passati un po’ di anni, ma a giudicare dall’attesa che si respira sotto il Vesuvio, la voglia di battere i bianconeri non è affatto cambiata. Il Napoli dal suo ritorno in serie A, al San Paolo con la Juventus ha fatto bene al punto che l’ultimo successo juventino è datato 30 settembre 2000. Squadra di vertice ormai consolidata e a detta di Jupp Heynckes, tecnico del Bayern Monaco, “squadra che non molla mai, molto forte e con una volontà di ferro”, per gli azzurri, ma per tutto il popolo partenopeo, la sfida ha un sapore assolutamente speciale. CM è andato in provincia, a Sant’Agnello, nel club Napoli – Aurelio De Laurentiis, per capire cosa fa della partita con la Juventus un match diverso dagli altri. I ragazzi del club vanno diritti al punto: “Per noi la Juventus è l’avversario”. Loro dicono il “nemico”, ma è chiaro che il termine si pesa solo esclusivamente dal punto di vista sportivo.

“Aspettiamo tutto il campionato di giocare la partita con la Juventus. Da sempre quelle maglie bianche e nere ci fanno venire voglia di vincere, mettendo in campo tutte le energie possibili”.“Sin da bambini”, aggiunge il presidente del club, Salvatore, “siamo abituati a sentir parlare della Juve, degli scudetti e tutto quello che hanno vinto. Ci guardano sempre come se fossero meglio di noi. Quando eravamo in C, nemmeno ci volevano considerare. Poi siamo stati felici di vederli in B, proprio nello stesso anno in cui siamo riusciti a risalire noi, e purtroppo ci hanno accompagnato in A. Oggi siamo noi che li prendiamo in giro perché in mezzo alla settimana vanno al cinema, mentre noi giochiamo la Champions League. Domenica dobbiamo batterli così la smetteranno di parlare di scudetto e vittorie ovunque. Saremo almeno in 150 a tifare allo Stadio. Nessuno vuole perdersi questa partita.”Chiaro e senza una piega il ragionamento, così come chiaro, ma con intento diverso, ovviamente a strisce bianche e nere, il discorso del tecnico Antonio Conte, che pronostica lo scudetto agli azzurri.Quando lo diciamo ai ragazzi del Club Napoli Sant’Agnello gli scongiuri si sprecano. Tutto quello che ripetono è meglio non scriverlo, ma di sicuro fa parte del colore e di una festa, che per loro è già cominciata. Domenica bisogna battere la Juve. Perché una partita come questa in tutto l’anno non c’è nemmeno in Champions!

Altre Notizie