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  • Napoli, si prova a organizzare un'amichevole particolare

    Napoli, si prova a organizzare un'amichevole particolare

    • G.S.

    Manca ancora tanto al ritiro del Napoli a Dimaro ma già in Trentino sono in fibrillazione per l’arrivo degli azzurri. Si lavora tanto per mettere Sarri nelle condizioni ideali di fare una grande preparazione in vista anche della Champions League. Da quando la Val di Sole è il quartier generale del Napoli i risultati sono stati sempre raggiunti. A luglio ci saranno dei volti nuovi a Dimaro. Non ci sarà più come sindaco Menghini bensì Lazzaroni e il direttore dell’Apt sarà Fabio Sacco. Intervenendo a Kiss Kiss Napoli ha rivelato il programma delle amichevoli e anche una possibile avversaria. Non ci sarà naturalmente un secondo campo come richiesto da De Laurentiis nella presentazione del ritiro per una questione di tempi. “Per quest’anno - ha detto Sacco - non sarà possibile, non ci sono i tempi tecnici, ma in futuro forniremo tutto per la migliore preparazione in erba. Giocatori sulla locandina Trentino indicativa per il mercato? Non è ancora pronta, non posso dare informazioni sulla bozza (ride, ndr). La novità però riguarda un dirigente suggerito dal Napoli per organizzare pacchetti specifici ai tifosi da vendere direttamente a Napoli. Amichevoli? Saranno tre amichevole di cui una a Trento, non sono ancora certe, ma noi abbiamo il Cagliari a Pejo a poca distanza e sarebbe bello proporre un’amichevole tra le due squadre”.

    Dovrebbe essere difficile anche perché nella prossima stagione sarà una diretta concorrente in serie A vista la promozione di quest’anno. Sarri, poi, in fase di preparazione vorrebbe degli avversari dilettanti e di Lega Pro per evitare di caricare troppo i suoi ragazzi. L’appuntamento, comunque, sarà per il 9 luglio a Dimaro e si finirà il 30. Saranno tre settimane di gran lavoro. Ai titolarissimi dovrà insegnare poco, anche lo stesso Tonelli non avrà bisogno di chissà che cosa. Per gli altri ci sarà da sgobbare per quanto riguarda i meccanismi di gioco visto che il maestro di Figline Valdarno è maniacale e chiede la perfezione ai suoi ragazzi.

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