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Napoli-Torino, quanti intrecci tra campo e mercato

Napoli-Torino, quanti intrecci tra campo e mercato

Napoli-Torino sarà la gara che chiuderà la prima giornata del nuovo anno: la partita, infatti, è in programma al San Paolo per le 20.45 del 6 gennaio. Ma partenopei e granata non si affronteranno soltanto in campo, in una sfida che da una parte potrà dire molto sulle reali ambizioni della formazione di Sarri, mentre dall’altra la squadra di Ventura è chiamata al riscatto dopo una chiusura di 2015 disastrosa. Non si fermano mai, infatti, i contatti tra Cairo e De Laurentiis, i presidenti delle due società. Il primo ha in rosa elementi che fanno gola al secondo, e viceversa. Era già successo quest’estate, quando da Napoli si insisteva molto per Matteo Darmian, poi finito al Manchester United. Poi, ci fu un secondo assalto al Toro, questa volta per Maksimovic: ma anche per la trattativa per il difensore serbo, Cairo resistette e blindò il proprio gioiello. Ora, gli scenari di mercato che potrebbero aprirsi in questa finestra di mercato sono molto simili, e i destini di Napoli e Torino si intrecceranno nuovamente.
 
Sarri continua a chiedere un difensore, e il serbo del Toro rimane il suo sogno. Dalla Mole, però, si sono cautelati, blindando Maksimovic fino al 2020 e offrendogli un cospicuo aumento di ingaggio, fino ad arrivare a sfiorare i tetti salariali. Cairo, quindi, è in una posizione molto forte, e le sue parole sono state nuovamente chiare: “Voglio tenere Nikola (Maksimovic, ndr), e anche se qualcuno fosse interessato, sappia che il suo prezzo non è inferiore ai 25 milioni di euro”. Pochi margini di trattativa, quindi, anche se De Laurentiis potrebbe giocarsi una carta vincente. Il Toro, infatti, cerca un attaccante, e il profilo di Manolo Gabbiadini infiamma la piazza: giovane, di prospettiva, con colpi da campione. A Napoli è chiuso da Higuain, il ragazzo vuole giocare per cercare di convincere Conte a portarlo in Francia per l’Europeo. Ventura lo accoglierebbe a braccia aperte, i tifosi granata pure, ma la trattativa è molto complicata per i costi dell’operazione.
 
Tra Napoli e Torino, quindi, i discorsi potrebbero avviarsi ben presto, anche perché ai granata interessa pure un altro “infelice” partenopeo, quel Mirko Valdifiori poco utilizzato dal suo maestro Sarri. Tra pochissimi giorni apre il mercato, soltanto due in più e Cairo e De Laurentiis si troveranno a qualche seggiolino di distanza, sulle tribune del San Paolo. E se dal campo si attendono scintille, anche dal mercato potrebbe arrivare qualche botto.
 
Emanuele Pastorella
 

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