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  • Napoli vs Gazzetta 'Atteggiamento provocatorio'

    Napoli vs Gazzetta 'Atteggiamento provocatorio'

    Non è la prima volta, la Gazzetta dello Sport e il presidente azzurro De Laurentiis non vanno d'accordo e l'ultimo atto è andato in scena proprio al termine della finale di Coppa Italia tra gli azzurri e la Juventus.

    Su Gazzetta.it leggiamo le dichiarazioni del Comitato di Redazione e del direttore Andrea Monti:

    Domenica sera, al termine della finale di Coppa Italia a Roma, Aurelio De Laurentiis ha pubblicamente attaccato la Gazzetta dello Sport e i suoi giornalisti - uno in particolare - in modo misero e volgare, come suo costume in occasione di queste esternazioni. Ha accusato il giornale di essere vicino solo ai grandi club del nord e il nostro collega di non essere tifoso del Napoli. Il tutto con arroganza fastidiosa, immaginando forse di essere il padrone delle ferriere di fronte ai suoi dipendenti. Ci dispiace per lui, ma si sbaglia.

    Non vogliamo perdere troppo tempo nel ricordare al presidente del Napoli che il nostro quotidiano esisteva prima di lui e vivrà ancora a lungo, in ottima salute, anche dopo di lui. E che l'indipendenza di giudizio e l'obiettività nei confronti delle notizie e dei protagonisti di cui si scrive sono le caratteristiche prime di chi entra a lavorare in questo giornale. Qui, anche per sua fortuna, siamo gente seria.

    Ci teniamo però a fargli sapere che nessuno di noi si è mai permesso di decidere, per essere chiari, chi deve sedere sulla panchina della sua squadra o la formazione che deve andare in campo. A ognuno il proprio ruolo. Si chiama rispetto. E non si compra in farmacia.

    Il comitato di redazione della Gazzetta dello Sport, nel difendere la professionalità e la dignità dei suoi giornalisti, chiede per l'ennesima volta alle istituzioni che governano il calcio italiano di stigmatizzare il comportamento di un loro tesserato, prendendo se possibile provvedimenti. Comportamenti simili hanno il solo risultato di creare pregiudizi nei tifosi, soprattutto quelli più violenti, con le potenziali conseguenze che tutti ben conosciamo. E chiede di nuovo alla Rcs Mediagroup di tutelare il lavoro dei suoi dipendenti nelle sedi che riterrà più opportune, comprese quelle legali.

    (Il Cdr)
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    Aggiungo solo poche battute alle considerazioni della redazione. De Laurentiis è un ottimo presidente e un pessimo polemista. Di fronte alle sue sparate, in questi due anni, le abbiamo provate davvero tutte. La spiegazione pacata, il dialogo articolato, la risposta a tono, la replica puntuta, l'appello alla ragionevolezza, la pazienza di Giobbe... Niente: ha bisogno di un nemico anche se nemico non è. Per questo domenica sera abbiamo deciso di celebrare lo splendido Napoli come merita ignorando l'ennesima intemperanza del suo patron. Se De Laurentiis vuole rovinarsi la più bella festa dai tempi di Maradona è padrone di farlo. Ciò che non può fare, invece, è decidere i nomi dei giornalisti che seguono la sua squadra. E' una regola fondamentale e stupisce che una persona sicuramente intelligente non la capisca. La Gazzetta non partecipa al campionato. E per i giornalisti non esiste clausola di rescissione. (Andrea Monti).

     

    Piccata la riposta del club partenopeo attraverso il sito ufficiale:

    In riferimento al comunicato del Cdr della Gazzetta dello Sport e alle dichiarazioni del suo direttore Andrea Monti, pubblicate oggi, la SSCN sottolinea che le dichiarazioni del Presidente Aurelio De Laurentiis al termine di Napoli-Juventus, non sono "sparate..volgari e misere", ma frutto di un'attenta analisi dei fatti.


    La Gazzetta dello Sport ha da tempo assunto un atteggiamento provocatorio nei confronti della SSCN che va ben oltre quella che dovrebbe essere una legittima critica giornalistica. La SSCN tutelera' la propria immagine e quella dei propri tesserati e sostenitori, in tutte le sedi opportune.

    La SSCN ha sempre riconosciuto alla stampa il diritto, costituzionalmente garantito, di poter esercitare la sua missione nella massima liberta' e indipendenza, ma ritiene che una societa' abbia il diritto e il dovere di tutelare l'immagine e la professionalita' dei suoi tesserati soprattutto se in presenza di notizie inesatte.

    La SSCN e' consapevole del fatto che la Gazzetta dello Sport sia una delle piu' prestigiose testate giornalistiche europee e si augura che in futuro possa riconoscere al Napoli l'importanza che merita anche in virtu' dei milioni di sostenitori che lo seguono in Italia e nel mondo.


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