Un occhio al campo e un altro alla panchina per seguire cosa succede in Germania. Rafa Benitez ha seguito così il suo Napoli che era alle prese con un tenace Marsiglia, in un match che al San Paolo ha avuto i contorni di una battaglia, non solo per quanto si è visto in campo. Durissimo ricevere la notizia della vittoria degli inglesi, che annacqua un po’ la gioia per il successo degli azzurri contro il Marsiglia. Eppure l’allenatore del Napoli è uno che ci vede lungo, e già alla vigilia aveva previsto che per il Napoli poteva mettersi davvero male: «Rischiamo di non passare con 12 punti». Purtroppo la vittoria dell’Arsenal a Dortmund mette il Napoli sull’attenti: bisogna fare risultato tra due settimane in Germania e prepararsi a una dura gara contro l’Arsenal l’11 dicembre. Insomma, a questo punto bisogna “sbattere” fuori il Borussia Dortmund e passare il turno assieme all’Arsenal. Era proprio il risultato che non ci voleva, e purtroppo è arrivato.

Al Napoli sarebbe servita la vittoria del Borussia Dortmund in casa dell’Arsenal, o al limite un pareggio. In questo modo si doveva puntare tutto a vincere in casa contro gli inglesi l’11 dicembre. Invece, è stato l’Arsenal a vincere, riaprendo di fatto tutto e mettendo gli azzurri in una posizione sfavorevole. Sì perché il Napoli tra due settimane deve fare risultato in Germania, almeno un pareggio, e cercare di eliminare la squadra di Klopp. Con l’Arsenal che in casa dovrebbe avere vita facile col Marsiglia, nella partita dell’11 dicembre un pareggio potrebbe mandare azzurri e inglesi a braccetto agli ottavi. Ovviamente questa è la migliore delle ipotesi, vale a dire che il Napoli riuscirà a vincere a Dortmund. L’Arsenal, che intanto si è portato in testa al girone con gli azzurri a nove punti. Il Dortmund è terzo a sei punti, mentre il Marsiglia chiude a zero punti. La cosa assurda è che il Napoli potrebbe passare il turno con 10 punti ed essere eliminato con  12! Una formula, quella dei gironi, che andrebbe rivista. Soprattutto se alcune squadre (chi ha detto Juventus?) può passare il girone non avendo ancora vinto e arrivando soltanto a quota sette.

Mentre la Juve continua ad aspettare i gol di Carlitos Tevez in Europa (ma non era il bomber che serviva per la Champions?) il Napoli regala a Gonzalo Higuain un primo record da quando veste la maglia azzurra. El Pipita ha firmato la sua prima doppietta in Champions League, cosa che non gli era riuscita neanche nella lunga militanza col Real Madrid. E con la casacca del Napoli Higuain ha timbrato il gol anche nella partita d’esordio contro il Borussia Dortmund, sempre al San Paolo. Bomber di coppe, quindi, e autore di una prestazione “alla Cavani” dove ha capitalizzato al massimo le due palle toccate, spedendole in rete e toccando quota undici gol in Champions. Sono tre con la maglia azzurra, mentre le altre otto sono arrivate con quella del Real Madrid. Finalizzatore e Juventus nel mirino, con una forma fisica che cresce partita dopo partita. Ora i tifosi azzurri sperano di vedere domenica a Torino un Higuain al meglio delle sue possibilità.