Goia sospesa e incredulità. quasi non sembra vero. La realtà si concretizza con uno striscione campeggia a Dimaro al mattino, quando la notizia non è ancora certa, ma la voce si sparge con forza. Higuain è del Napoli e degli arguti tifosi azzurri presenti in Trentino citano una storica frase di Maradona per dare il benvenuto a Gonzalo: 'Un vero argentino non gioca a Torino, benvenuto Pipita'. La citazione è plurima perché la Juventus voleva Higuain ma non aveva i soldi per prenderlo, e lo stesso attaccante è un pupillo di Maradona, che stravede per lui.

E proprio con lo sfondo delle parole di Diego i napoletani hanno vissuto una giornata sospesa tra gioia e incredulità: 'I soldi li ha cacciati', hanno ribadito chi ha sempre creduto nel presidente, ma l’entusiasmo è generale, tanto che è scattata la corsa ad accaparrarsi il biglietto per lunedì, quando ci sarà l’amichevole col Galatasaray e il nuovo acquisto sarà presentato ufficialmente. Del resto quella di ieri è stata una giornata storica: mai il Napoli aveva speso così tanto per un giocatore, e quello di Higuain è l’acquisto più costoso fatto in Italia degli ultimi 13 anni, da quando, in pratica, è arrivato l’euro. Per vedere cifre simili bisogna andare ai tempi di Cragnotti e degli acquisti fatti dalla Lazio, o la Juventus del dopo Zidane.

Sì, li ha cacciati. Il grande colpo è finalmente arrivato, De Laurentiis i soldi li ha spesi. Ben 40 milioni sborsati per Gonzalo Higuain, il grande bomber che i tifosi sognavano, un valido erede (almeno potenzialmente) di Edinson Cavani. Fatto il botto, ora cosa succede? La strategia di mercato col Napoli non viene attutita dal super acquisto di queste ultime ore. Benitez voleva un forte attaccante, ed è stato accontentato. Ma lo spagnolo ha sempre chiesto anche un suo vice, un’altra prima punta che possa sostituire Higuain (adesso possiamo fare nomi e cognomi). De Laurentiis vuole tenere fede agli impegni, e non si fermerà.

Di certo il secondo attaccante non sarà un super big. Restano valide le suggestioni estere (Sanchez, o ancora Damiao, o Soldado che però è vicino al Tottenham), ma il patron azzurro non vuole fare altri grandi investimenti dopo che la clausola rescissoria di Cavani è stata interamente spesa, tra l’altro tutta per il Real Madrid con gli arrivi di Higuain, Albiola e Callejon. Però i soldi ci sono, e quindi per il secondo attaccante possono essere investiti fino a 15 milioni di euro. Il profilo è ancora quello della prima punta, vale a dire un emulo di Higuain, ma non si esclude che possa arrivare un giocatore con caratteristiche diverse che possa dare qualche variante tattica a Benitez, sia a partita in corso che dal primo minuto.