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  • Napolimania:| Un innesto per ruolo, e due 'casi'
Napolimania:| Un innesto per ruolo, e due 'casi'

Napolimania:| Un innesto per ruolo, e due 'casi'

Le batoste della Disciplinare, seppur previste, hanno peggiorato l'attuale situazione del Napoli. La recente crisi di risultati (quattro sconfitte di fila ed eliminazione dalla Coppa Italia) è stata aggravata dai due punti di penalizzazione e le squalifiche di sei mesi a Cannavaro e Grava. Ma soprattutto in questi tre mesi di stagione sono emerse serie lacune da parte di alcune seconde linee, e anche un paio di 'casi' di giocatori scontenti a causa di rinnovi che tardano ad arrivare (e forse non arriveranno mai). Ecco perché bisogna assolutamente sistemare qualcosa, con l'imminente mercato: ci sono diverse lacune da colmare, e ovviamente si deve rinforzare la squadra.

Senza questi interventi il Napoli rischia di mettersi seriamente nei guai. Ma intanto c'è da registrare una prima partenza. L'ex pretoriano di Mazzarri Salvatore Aronica è stato liberato in fretta e furia: andrà al Palermo. Il difensore era in scadenza ma alcune disavventure in campo e fuori (ricordiamo la 'topica' col Torino) hanno guastato l'umore del giocatore, che ha chiesto e ottenuto di cambiare aria. La sua partenza, che non era in calendario, si è aggiunta alla squalifica di Cannavaro. Serve, quindi, un difensore: ma non sarà un sostituto del capitano, bensì un elemento duttile e in grado di ricoprire più ruoli. 

Cannavaro, infatti, sarà sostituito da Gamberini, e in secondo luogo da Fernandez. Il d.s, partenopeo Bigon cerca invece un giocatore già pronto per la Serie A, possibilmente un investimento per il futuro: piacciono Neto del Siena, Peluso dell'Atalanta, ma anche Cetto, Von Bergen e Morganella del Palermo o Gastaldello della Sampdoria. Meno appetiti ma comunque ipotizzabili Silvestre dell'Inter, Paletta del Parma e Spolli del Catania. In più ci sono una serie di ipotesi di riserva, tipo quella di Manfredini dell'Atalanta o Andreolli del Chievo. Qualcosa potrebbe muoversi anche in porta: De Sanctis ha finalmente rinnovato e rimarrà per altri due anni, mentre è da verificare la situazione di Antonio Rosati. 

Il secondo portiere azzurro rappresenta un caso: le terribili prestazioni in Europa League ne hanno minato serenità e fiducia, tanto che l'estremo difensore non se la sarebbe sentita di giocare in Coppa Italia. A questo punto il Napoli potrebbe cederlo, anche in prestito, per fargli trovare la giusta dimensione e il ritmo partita. Anche per questo si è deciso di mettere al sicuro De Sanctis senza esitare ancora nella trattativa per il rinnovo. Un altro caso da risolvere è quello di Hugo Campagnaro, che potrebbe non rinnovare. Anche lui aveva manifestato interesse a cambiare aria, ma dopo l'addio di Aronica Bigon non vuole far partire nessun altro: si tratta.

In bilico anche Fernandez, pure lui molto negativo, ma che non dovrebbe partire, così come l'altro giovane, il brasiliano Bruno Uvini. A centrocampo andrà via Donadel: il Napoli cerca quindi un suo sostituto. Con l'ex viola che dovrebbe andare al Pescara (ma c'è anche il Torino) il d.s. partenopeo Bigon cerca un elemento senza troppe pretese che possa fare da quarto centrocampista. Possibile un giovane straniero (concreta l'ipotesi Bruno Zuculini, appena 19 anni), ma il Palermo potrebbe cedere l'uruguaiano Avelado Rios in prestito: potrebbe essere un'idea. In ogni caso per la mediana non circoleranno nomi di rilievo. 

Per l'attacco, invece, tutto è legato ad Edu Vargas: se il Napoli riuscirà a cederlo (in prestito e preferibilmente in Serie A) allora si prenderà una prima punta come vice Cavani, altrimenti si rimarrà così. Su Vargas c'è una concreta offerta del Gremio, che ha proposto un milione per il prestito e otto per il riscatto a giugno: De Laurentiis ci sta pensando. Come nuovo attaccante difficile arrivare a Floccari (servono quattro milioni), impossibile prendere Bianchi. Il cagliaritano Nené è forse l'operazione più concreta e fattibile, perché potrebbe arrivare quasi gratis. Possibile anche Acquafresca del Bologna. Anche per l'attacco inutile aspettarsi nomi altisonanti, per quelli bisognerà aspettare ancora.

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