La stoffa del talento sa riconoscerla, quella in campo ma non solo. La bravura di un ct della Nazionale che deve convocare una squadra di giocatori chiamati a portare alto il nome dell'Italia, si misura anche in questo. Nella vita privata il ct Cesare Prandelli dà prova di conoscere un altro tipo di stoffa, quella vera, depurata da accezioni metaforiche. E il profilo di intenditore esigente qual è l'ha portato nella terra delle stoffe per antonomasia, dove ha scelto e acquistato da 'Ob Stock' i tessuti nostrani per arredare la sua casa di Firenze.

Sessanta metri di tessuto bouclé di color marrone, adatto alla tappezzeria, che daranno un tocco di 'made in Prato' al divano di casa Prandelli: martedì mattina il mister della Nazionale di calcio ha bussato alla porta della ditta di San Giusto mentre in città diluviava, accompagnato dalla compagna fiorentina Novella Benini con cui fa coppia fissa da oltre un anno. E' stata lei la prima a varcare la soglia della 'Ob Stock', richiamando subito l'attenzione per il suo look sportivo, finché ha fatto capolino l'allenatore degli azzurri, giacca blu e sciarpa intorno al collo, con le idee già chiare sul materiale da comprare.

’La prima volta è venuto per commissionare l'ordine di tessuti, la seconda (ieri, ndr) per ritirare tre rotoli di stoffa: Prandelli sembrava soddisfatto dell'acquisto per il quale, personalmente, ha fatto due viaggi tra Firenze e Prato', racconta il figlio di uno dei soci della 'Ob Stock', Cristiano Orlandini, che non ci ha pensato un attimo prima di servire a dovere il commissario azzurro, facendolo scegliere tra le diverse varietà di tessuto presenti nell'ampio magazzino aziendale.

L'ex allenatore viola non è apparso di fretta e furia, tanto da intrattenersi con gli addetti della 'Ob Stock', presenti in quel momento, per sorseggiare un caffè della macchinetta automatica. Poche pretese e tanta sobrietà, insomma, per un cliente d'eccezione che non capita di vedere spesso da queste parti.

(Il Tirreno)