Nedved in Florida: 'Mercato? Spierò il Brasile in Coppa America. Paratici invece...'
RUOLO DI RACCORDO - Il vicepresidente della Juve torna a parlare della stagione appena conclusasi: ”Anche quando eravamo dodicesimi in classifica non abbiamo mai mollato, dal presidente fino ai giocatori. Nella nostra società c'è una grande competenza calcistica, a partire da Agnelli che spesso delega a noi dirigenti decisioni molto importanti. Il mio è un ruolo di raccordo tra la squadra e la dirigenza. Vincere il sesto scudetto consecutivo sarebbe storico, la Champions è diversa al campionato e contano soltanto i dettagli, anche quelli più insignificanti".
CAPITALI STRANIERI - Sulle cessioni di Inter e Milan ai cinesi, Nedved ha poi dichiarato: “I capitali stranieri potrebbero aiutare molto ma a me balza all'occhio soprattutto il caso della Juventus che è in mano alla stessa famiglia da ben 90 anni, un qualcosa di davvero raro. Non capisco quelli che scendono in campo per divertirsi: io lo facevo per vincere, altrimenti non mi diverto affatto".