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Nené:| Nome nuovo per la Fiorentina

Nené:| Nome nuovo per la Fiorentina

E’ ristretta la lista degli attaccanti che la Fiorentina sta puntando con occhi aperti e portafoglio pronto per un colpo last minute (Borriello, Quagliarella, Lisandro Lopez, Berbatov). Ma c’è una sorpresa dalla Francia: in ballo c’è anche Anderson Luiz de Carvalho, detto Nenè, 31 anni, in surplus nel PSG pieno di soldi e di giocatori. Contatti fitti, per ora sfuggiti ai radar del mercato, fra la Fiorentina e i francesi. Nenè è nel gruppo di attaccanti seguiti da Pradè, che ha vigilato da lontano sull’evoluzione della trattativa fra il giocatore e il Milan. L’affare è sfumato con l’arrivo di Pazzini in rossonero, la stessa dinamica che in pratica ha lasciato spazio per sperare nello sbarco di Berbatov a Firenze (anche lui seguito dal Milan). In realtà l’ultimo contatto fra l’agente di Berbatov e la Fiorentina c’è stato all’inizio di agosto: da allora silenzio e ieri nessun aggiornamento. Ma, chissà.

Se Berbatov desse l’ok i termini della trattativa secondo la Fiorentina sarebbero questi: biennale da 1,5 milioni netti all’anno al giocatore (che ora guadagna 2,8 a stagione, ultimo anno) e 7 milioni al Manchester United (che nel 2008 lo aveva pagato 38 milioni, altri tempi).

Tornando a Nenè, il suo curriculum rientra fra quelli che tranquillizzano Montella, alla ricerca di un bomber di sicuro affidamento: il brasiliano del PSG (passaporto spagnolo), ha segnato parecchio e in più campionati — Brasile, Spagna, Francia —. Solo a Parigi ha uno score di 49 gol in 93 partite. L’arrivo di Ibra e Lavezzi lo ha fatto slittare in quarto piano (c’è anche Menez) e lo sbarco in Italia è un’ipotesi possibile. Il PSG di primo acchito ha chiesto 10 milioni. Cifra trattabile.

Sul fronte italiano Borriello e Quagliarella sono obiettivi possibili e il loro arrivo dipende da come si muoveranno Roma e Juve negli ultimi giorni. Borriello è un esubero evidente per la ricchezza di alternative, Quagliarella potrebbe diventarlo con il colpo che la Juve ha in canna. Pradè è lì che aspetta, i contatti sono stati presi. Senza contare che comunque Ryan Babel (Hoffenheim) è già in mano alla Fiorentina, che però spera di poter scegliere un bomber diverso, con più reti nel suo passato.

Per il mercato in uscita ieri Felipe è passato in prestito al Siena, che pagherà il 65 per cento dell’ingaggio del giocatore. In via di definizione il passaggio di Cerci al Torino, sulla base di una comproprietà valutata 3 milioni. Cairo e Pradè hanno già fissato tutto, l’incontro nelle prossime ore stabilirà l’ufficialità.

Ma la vera novità è un’altra: Fiorentina e Torino hanno deciso di stabilire un rapporto allargato per compiere insieme affari di mercato all’estero. La prospettiva è stata messa a punto nel quadro degli ottimi rapporti fra le due società — e fra le tifoserie — per creare un asse economico e di mercato. In futuro alcuni giocatori saranno acquistati in accordo fra Fiorentina e Torino: e se son bravi fioriranno in viola, oppure in granata.


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