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    • Juve e Dortmund: 'No ai soldi stranieri'

    Juve e Dortmund: 'No ai soldi stranieri'

    Gli investitori stranieri mettono le mani sui grandi club europei. Dal PSG a Inter e Milan passando per i due club di Manchester (City e United) e l'Atletico Madrid. Ma c'è anche chi dice no, come il Borussia Dortmund. L'amministratore delegato del club tedesco, Hans-Joachim Watzke ha spiegato in un'intervista al settimanale Die Zeit: "Il mercato asiatico è l'Eldorado. Anche noi potremmo andare a cercare un investitore cinese come ha fatto l'Atletico Madrid, ma non è la strada che vogliamo seguire. Nel prossimo decennio andremo avanti con le nostre forze, proprio come abbiamo fatto negli ultimi 10 anni, quando abbiamo aumentato il giro d'affari del 500%". 

    COME LA JUVE - Lo stesso pensiero è condiviso in Italia dalla Juventus. Non a caso si tratta di due club ripartiti dal basso. I bianconeri dopo Calciopoli dalla Serie B nel 2006/2007, la stessa stagione in cui il Borussia Dortmund rischiò di retrocedere dopo aver sfiorato il fallimento per i debiti accumulati dalla società. Poi è iniziata la risalita, culminata con le vittorie dei campionati sotto le gestioni Klopp e Conte e con le finali di Champions League perse rispettivamente contro Bayern Monaco (il Dortmund, nel 2013) e Barcellona (la Juventus, nel 2015 con Allegri in panchina). Juventus e Borussia Dortmund occupano il decimo e l'undicesimo posto nella classifica per fatturato: 323,9 milioni di euro contro 280,6 milioni. Numeri destinati a crescere ancora. 

    CALCIOMERCATO IN PAREGGIO - Quest'estate il Borussia Dortmund ha acquistato 8 nuovi calciatori con un'età media di 23 anni: Schurrle (30 milioni dal Wolfsburg), Gotze (22 milioni dal Bayern), Dembelé (15 milioni dal Rennes), Guerreiro (12 milioni dal Lorient), Rode (12 milioni dal Bayern), Bartra (8 milioni dal Barcellona), Emre Mor (7 milioni dal Nordsjaelland) e Merino (4 milioni dall'Osasuna). Per un totale di 110 milioni di euro, esattamente la stessa cifra incassata dalle cessioni di quattro giocatori con un'età media di 27 anni: Mkhitaryan (al Manchester United per 42 milioni), Hummels (al Bayern per 35 milioni), Gundogan (al Manchester City per 27 milioni) e Blaszczykowski (al Wolfsburg per 5 milioni). Per il momento è quasi in pareggio anche la campagna trasferimenti della Juventus. Presi Higuain (dal Napoli per 90 milioni), Pjanic (dalla Roma per 32 milioni), Pjaca (dalla Dinamo Zagabria per 23 milioni), Benatia (in prestito dal Bayern per 3 milioni con diritto di riscatto fissato a 17 milioni) e Dani Alves (a titolo gratuito dal Barcellona) per un totale di 148 milioni di euro. Due milioni e 300mila euro in più dei 145,7 milioni incassati dalle cessioni: Pogba (al Manchester United per 105 milioni), Morata (al Real Madrid per 30 milioni), Isla (al Cagliari per 4 milioni), Magnusson (al Bristol per 2,5 milioni), Buchel (all'Empoli per 1,2 milioni), Fiorillo (al Pescara per un milione), Appelt Pires (al Leganes per un milione), Padoin (al Cagliari per 600mila euro) e Schiavone (al Cesena per 400mila euro). Vietato fare il passo più lungo della gamba. 

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