"E' stata una trattativa lunga, quella che mi ha permsso di vestire il granata", rivela Antonio Nocerino oggi a CronacaQui Torino. Ma come? Sembrava si fosse chiuso tutto in pochi giorni; "Sì, adesso", spiega il centrocampista, "ma io volevo il Toro già a gennaio. Alla fine comunque sono qui, torno a Torino dopo averci già vissuto per 16 anni, anche se dall'altra parte della barricata. Solo il compagno di stanza in ritiro" si legge sul quotidano "è lo stesso di allora: Cristian Molinaro".

Il suo amico del cuore, però, è un altro: "Matteo Darmian. Forse l'unico vero amico, nel senso profondo della parola, che io abbia nel calcio. Mio figlio Francesco lo adora". Cosa pensava del Torino, prima di arrivarci? "Che fosse una squadra spettacolare e geniale". E cosa porta in dote, Nocerino? "Esperienza, sicuramente, e una disponibilità infinita. Se trovo l'ambiente giusto, e qui mi pare proprio sia uno di quei casi, io per la squadra mi butto nel fuoco".