Il capitano del Bologna stupisce ancora a 35 anni.
Di Vaio e quei nonni meraviglia: "La passione non invecchia mai".
"Forse smetto fra due anni, poi allenerò i bambini".

Valori: "I miei genitori, un portinaio e una donna delle pulizie, mi hanno insegnato l'umiltà che è anche il mio limite perché gli altri mi sembravano sempre meglio".
Colleghi: "Totti, Del Piero e Zanetti, con qualità e senso di appartenenza si dura di più. Di Natale il migliore italiano, Cavani ha ampi margini di miglioramento. Ibra arriva stanco quando conta in Champions, Eto'o vale Messi e Ronaldo".