Attilio Tesser, tecnico del Novara, è intervenuto a Radio Sportiva dopo il successo dei piemontesi contro l'Udinese nell'ultima giornata di campionato.

“Il sogno salvezza? Con l'Udinese sono stati tre punti pesanti e importanti. Ma la classifica non la dobbiamo guardare. Abbiamo 11 gare dalla fine, 11 punti di distacco. Dobbiamo essere concentrati e adesso puntare alla gara con il Siena. I conti li faremo alla fine. La richiamata? E' stata improvvisa, non me l'aspettavo. Ero in città a finire il trasloco. Rimane l'affetto della città e dei tifosi, che mi hanno sempre dimostrato. Io spero di poter meritare tutto questo aspetto".

"Mondonico? Ha portato il suo apporto, è uomo di calcio. Un carattere diverso dal mio, per questo magari la società ha voluto dare un nuovo scossone. Ha portato 3 punti importanti da Milano, sicuramente ha dato il suo contributo. I risultati però, valgono per tutti. A Natale ero terz'ultimo prima della sosta. Oggi siamo penultimi con un distacco che è aumentato in queste ultime gare. I risultati sono stati negativi, ma non solo per me. I numeri crudi, per me, malgrado due promozioni storiche, mi sono costati cari. L'importanza del prossimo turno? I punti adesso si fanno sempre più pesanti. Io in silenzio stampa? Non mi è mai capitato, adesso si tratta di una casualità. Sono cose che succedono questi errori arbitrali, che ieri hanno toccato la Juventus".