La fortuna è cieca ma la sfiga, soprattutto dalle parti del 'Piola', ci vede benissimo. Nessun detto popolare potrebbe essere più azzeccato per fotografare il periodo del Novara di Tesser. Inutile nascondere i limiti di organico e di gioco, ma sarebbe altrettanto ingiusto non parlare di sfortuna in riferimento alla sfida pareggiata in casa contro il Napoli. Il riassunto sta ancora una volta nel gol subìto, l'ennesimo, dalla difesa azzurra. Incursione dalla sinistra di Lavezzi e 'assist' di Hamsik per Dzemaili. Gol.

A leggerla così non ci sarebbe niente di male, se non fosse che in quelle virgolette che racchiudono la parola assist in realtà si celi un tentativo a rete svirgolato nella maniera più goffa. L'ennesimo episodio sfortunato per una squadra che non vuol mollare e non mollerà. Lo ha dimostrato Tesser cambiando per la prima volta modulo per provare a dare la scossa. Difesa a cinque camuffata, chiusura degli esterni e intasamento a centrocampo.

Tutto perfetto contro un Napoli non al top ma comunque pieno zeppo di qualità in tutti i reparti. Peccato solo per qualche imprecisione di troppo là davanti. La squadra c'è e ha voglia di lottare. Manca ancora qualcosa, che si spera verrà recuperato in qualche modo nel mercato di gennaio prima di lanciare la volata che finirà a maggio a San Siro. Difficile, quasi impossibile, la missione. Ma a Novara sono abituati a stupire, e con la voglia dimostrata da Rigoni e compagni, salvarsi si può.