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  • Occhio Napoli:| 'Sbranare l'avversario...'

    Occhio Napoli:| 'Sbranare l'avversario...'

    A Radio Crc nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Francesco De Luca, capo dei servizi sportivi del Mattino

    “Sbranare un avversario non è mai facile anche se il Bologna non è una delle migliori squadre visto che sta vivendo un periodo difficile. Le motivazioni del Napoli però saranno altissime anche perché l’Inter dovrà soffrire contro la Lazio per cui gli azzurri potrebbero fare un passio in avanti. Il Napoli si è contraddistinto per la capacità di rialzarsi dopo una sconfitta, certo, i tre punti persi a Milano non tornano ma per lo meno gli azzurri se la sono giocata alla pari con l’Inter.

    Calcioscommesse? La cosa che più preoccupa in questa situazione è il percorso che dovrebbe compiere questa storia e quindi il -2. Mi chiedo a cosa serve colpire il Napoli così duramente se poi dovesse arrivare una sentenza politica. Si ha la sensazione che sia tutto un discorso molto politico. La responsabilità oggettiva non esiste perché la società non può essere responsabile delle azioni commesse dai suoi tesserati. Il Napoli non poteva fare nulla in questa situazione però rischia una penalizzazione pensante, senza averne colpe.

    Contro il Bologna Insigne o Pandev? Questo credo sia il momento di Insigne che a Milano ha giocato molto bene. Dargli spazio credo sia giusto e Pandev saprà aspettare il suo turno. Ci può essere una settimana in cui si lavora male, non si può fare sempre la partita perfetta ma Mazzarri saprà trovare la formazione migliore da mandare in campo.

    Mercato? De Laurentiis non si è mai tirato indietro quando si è verificata la possibilità di andare sul mercato. All’interno del Napoli c’è Fernandez che potrebbe meritare una chance nel caso in cui Cannavaro venisse squalificato. Deve essere Mazzarri a dare le direttive circa le condizioni dell’argentino visto che lo vive quotidianamente. A gennaio credo che il Napoli comprerà un vice Cavani per mettersi nelle condizioni di avere una squadra completa”.

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