Calciomercato.com

  • Palermo, Barreto:| 'Non avrei potuto dire di no'

    Palermo, Barreto:| 'Non avrei potuto dire di no'

    • D.V.

    Edgar Barreto: 'Penso che il mio principale difetto sia quello di non essere sufficientemente figlio di p... - dice -. Certe volte in campo occorre esserlo e io non ci riesco, e neppure mi alleno per diventarlo. Non è stato bellissimo arrivare a Palermo proprio il giorno della contestazione. Noi dentro lo stadio e la gente che protestava fuori contro il club. È stata una situazione molto particolare e mi sarei aspettato un'accoglienza diversa. Io avevo saputo di dover cambiare squadra solo il giorno prima. Non avrei mai immaginato di dover lasciare l'Atalanta e quando la società me lo ha detto l'ultimo giorno di mercato sono rimasto molto sorpreso. Ma non potevo dire no al Palermo. Trovo questa città molto bella, a parte il traffico mi piace tutto di Palermo e vorrei restarci a lungo. Non ho ancora imparato a mangiare le cose palermitane, ma penso di farlo presto. Dei miei attuali compagni frequento soprattutto Pinilla, prima ci incontravamo solo in campo da avversari con le nostre Nazionali, adesso siamo diventati amici. In questo momento il mio unico traguardo è giocare bene partita dopo partita. A Milano abbiamo sbagliato. Non siamo mai riusciti a fare salire la squadra e non capisco perché. Io e altri eravamo reduci dalle partite con la Nazionale, 24 ore di aereo con i disagi del fuso orario sono faticose, ma non cerco alibi, col Milan non siamo stati in campo. In questi giorni stiamo provando qualcosa di diverso per fare meglio fuori casa, a partire da domenica. Che la Roma abbia perso il derby non ha importanza, è una squadra molto forte. Personalmente ho quasi sempre giocato col 4-4-2, ma mi adatto anche in un modulo con tre centrocampisti, non sarebbe un problema'.

    (Giornale di Sicilia)

    Altre Notizie