Amante dei tatuaggi e delle acconciature eccentriche. Michel Morganella colpisce soprattutto per questo. Da cinque partite, invece, sta sorprendendo per altro. Sannino gli aveva dato fiducia nell'ultima sua apparizione sulla panchina rosanero col Cagliari. Gasperini ne ha fatto un punto di forza. Di sicuro non è il Morganella meteora di tre stagioni fa.

La stagione per lui non era iniziata nel migliore dei modi: prima l'esclusione dalle Olimpiadi per il tweet razzista contro i giocatori della Corea del Sud, poi il difficile avvio con Sannino. Adesso sembra tutto un lontano ricordo, grazie anche al lavoro di Gasperini.

(La Gazzetta dello Sport - Edizione Sicilia)