Calciomercato.com

  • Palermomania: chiudiamo il cantiere

    Palermomania: chiudiamo il cantiere

    • Salvo Ferrara
    Erano in seimila al "Renzo Barbera" ed era soltanto un allenamento, il primo della stagione allo stadio, ma pur sempre un allenamento. Adesso immaginiamoci cosa succederà in occasione delle gare ufficiali. La Serie A mancava tanto ai tifosi rosanero che ieri hanno voluto regalare un caloroso abbraccio agli uomini di Beppe Iachini che si apprestano, dopo un anno di purgatorio in B, a rivivere le emozioni del massimo torneo nazionale.
     
    L'entusiasmo cresce, ma il mercato attualmente convince poco e non decolla del tutto. Diversi elementi potrebbero lasciare il capoluogo siciliano, ma servono i rinforzi e Zamparini, per assicurarsi un ottimo numero di abbonati e soprattutto per mantenere alle stelle lo stato d'animo della calda piazza palermitana, deve ritoccare l'organico affinché si possa davvero dormire sonni tranquilli.
     
    Stefano Sorrentino ed Enzo Maresca sono degli esperti che meriterebbero la riconferma e la fiducia della società in vista del prossimo campionato, ma sembra siano lontani dal vestire ancora la maglia del Palermo. Anche su Hernandez diminuiscono giorno dopo giorno le possibilità di vederlo ancora all'opera in rosanero.
     
    Ci si avvicina all'esordio ufficiale in Coppa contro il Modena per il terzo turno e dall'esterno si ha l'idea che questo sia un buon gruppo, ma al contempo che il cantiere sia fin troppo aperto per una partenza sprint. La stagione non sarà semplice e bisognerà sudarsi gli obiettivi prestabiliti sul campo domenica dopo domenica, ma ci si dovrebbe presentare ai nastri di partenza con le idee un tantino più chiare.
     
    Ad esempio, Stefano Sorrentino ha più volte dichiarato amore verso i colori rosanero, tanto da meritare, anche per esperienza e maturità, la fascia da capitano ed invece o verrà ceduto o relegato in panchina per far posto a Ujkani. Così sentenziò Zamparini, anche se il calciatore albanese di origini Kosovare, classe '88, non lasciò degli ottimi ricordi nel campionato di Serie A, mentre in B ha dato il massimo quando è stato chiamato in causa.
     
    Rifletta il presidente in merito a questa situazione perché una squadra che punta alla salvezza non deve privarsi o inimicarsi un estremo difensore del calibro di Sorrentino che ha sempre difeso i pali del club di Viale del Fante con attenzione, impegno e amore verso questa maglia. Sarebbe una garanzia che verrebbe a mancare e perché cambiare il certo con l'incerto? Inoltre ci auguriamo che non si creino dei malumori tali da poter minare le basi di un gruppo molto solido sulla carta. Zamparini è tornato a parlare e le ultime dichiarazioni sul portierone non ci sono piaciute, ma è lui che decide entrate ed uscite.

    Altre Notizie