Calciomercato.com

  • Palermomania: e adesso... si salvi chi può!

    Palermomania: e adesso... si salvi chi può!

    Alzi la mano chi, qualche settimana fa, avrebbe potuto anche soltanto immaginare un finale di stagione così. A centottanta minuti dalla fine c’è ancora da scrivere il destino della zona retrocessione, entusiasmante come poche volte era accaduto negli ultimi anni. Un turno, il prossimo, che potrebbe essere già decisivo. Oppure - assai più probabile - tutto verrà rimandato agli ultimi novanta minuti.

    La vittoria contro la Sampdoria aggiunge aria pulita ai polmoni rosanero, già rifocillati dalla boccata d’ossigeno della scorsa settimana a Frosinone e pronti a respirare ancora. Per restare a galla servono punti al “Franchi”, ma la prossima gara non è delle più semplici: probabilmente l’ultima casalinga dei viola con Paulo Sousa in panchina (il suo rinnovo sembra tutt’altro che una formalità) e come ogni annata  che si rispetti la squadra vorrà congedarsi con un risultato positivo. Il passo falso del Milan contro il Frosinone, ed il vantaggio della Fiorentina sul Sassuolo nel computo degli scontri diretti, potrebbe inconsciamente consigliare alla squadra viola un atteggiamento soft, perché basterebbe un solo punto per sigillare aritmeticamente la qualificazione in Europa League. Lo stesso punto che, a prescindere dal risultato del Carpi, permetterebbe al Palermo di giocarsi anche una minima chance di salvezza all’ultima contro il Verona.

    La partita della salvezza, però, potrebbe essere ancora più beffarda per alcune compagini apparentemente già tranquille della permanenza in massima serie: l’esempio più lampante è quello dell’Udinese, che dopo le cinque scoppole rimediate dal Torino ha l’obbligo di fare punti a Bergamo se non vorrà arrivare con l’acqua alla gola negli ultimi novanta giri d’orologio del campionato. Guarda caso, contro il Carpi. Un arrivo a pari punti di Palermo, Udinese e Carpi (difficile, ma non impossibile) salverebbe i rosanero e condannerebbe i friulani. Ma prima di ogni calcolo, la parola al campo: qualsiasi proposito di salvezza passa da una buona prestazione a Firenze. Come dicono quelli bravi, i conti si fanno alla fine. O se preferite “comu finisci, si cunta”.

    @giambr1albe

    Altre Notizie