Calciomercato.com

  • Pallotta smentisce dichiarazioni su Totti, un video lo inchioda: 'Non ce la fa più'

    Pallotta smentisce dichiarazioni su Totti, un video lo inchioda: 'Non ce la fa più'

    h 23.10 LE PAROLE DEL VIDEO - In un filmato pubblicato sul canale YouTube della conferenza a Boston a cui ha partecipato il presidente Pallotta sono confermate le parole del numero uno giallorosso su Francesco Totti, che in giornata la Roma aveva in parte smentito: "A Roma noi abbiamo quello che è stato uno dei più grandi giocatori in Italia di sempre ed è Francesco Totti. Francesco ha 39 anni ed è ancora un talento con delle qualità incredibili, e credo sia ovvio per lui e per molta gente che non può più giocare allo stesso modo di prima. Semplicemente il suo corpo non glielo permette. Il suo corpo non fa bene quello che gli dice la mente, il suo contratto scade quest’anno e tutti ne vogliono un altro. La pressione a Roma nei miei confronti per fargli il rinnovo è incredibile. Ho avuto molti colloqui con lui  e gli ho detto che starà con la Roma per più di 30 anni e di pensare a come smettere. Io non trovo che sia difficile capirlo, ma lo è per la cultura italiana dove un giocatore del suo calibro ha fatto vendere a lungo il maggior numero di magliette, è il simbolo di Roma e lo sarà per altri 30 o 40 anni o per sempre in un altro ruolo".

    Totti sì? Totti no? Per il momento, Totti forse. Proprio quando il livello di attenzione sul rinnovo del capitano giallorosso sembrava finalmente essersi abbassato, una presunta frase pronunciata da James Pallotta ha riportato il numero 10 sulle prime pagine. "Io vorrei che facesse il dirigente, ma Totti vuole continuare". Parole riportate da un tifoso italo-americano su un sito internet dedicato alla leggenda romanista e che sarebbero state dette a margine della "Sloan Conference" del 12 marzo. "La situazione di Totti è davvero difficile. Vorrei che entrasse a far parte del management, ma preferirebbe continuare a giocare e ha rifiutato. Un anno a Miami? Ma se non ha nemmeno una squadra in MLS...". 

    IL GIALLO - Tutto questo, però, non sarebbe mai stato affermato da Pallotta, che ha smentito con vigore ogni tipo di dichiarazione legata al futuro dirigenziale di Totti. Ai microfoni de ilmessaggero.it, il patron statunitense ha precisato: "Ho solamente detto che Francesco è un grande giocatore, che è stato il migliore in Italia per moltissimo tempo e che potrà restare a Roma per quanto tempo vorrà". Ma Pallotta non nega di aver parlato di Roma a margine della conferenza del 12 marzo a Boston, anzi. Il numero 1 romanista rivendica la paternità di altre dichiarazioni, come ad esempio quelle riferite a Morgan De Sanctis: "Morgan mi piace, vorrei vederlo da allenatore o da direttore in futuro, quando si ritirerà". Un bell'attestato di stima nei confronti dell'attuale vice di Wojciech Szczesny. La stessa stima che non traspare quando Pallotta sgancia la bomba nei confronti di Rudi Garcia.

    L'ATTACCO AL FRANCESE - "Sono un grande fan dei dati analitici", è la premessa del discorso del presidente della Roma. Che poi attacca. "Avevamo un grande problema con Garcia: non li seguiva, utilizzando sempre la stessa tattica. Per fortuna Spalletti è più aperto, sono molto contento di quello che Luciano ha fatto fino ad ora". In soldoni, Garcia guidava una Ferrari senza mai ingranare una marcia diversa dalla prima? Sembrerebbe di sì, stando alle altre frasi di Pallotta. "La Roma ha un team che si occupa di sviluppare e mantenere un grande database dei giocatori provenienti da tutto il mondo. Abbiamo a disposizione molte statistiche, che usiamo per valutare i giocatori che vengono presi in considerazione per l'acquisto". La chiusura è sul vivaio giallorosso: "Vorremmo avere più giocatori italiani in prima squadra - al momento gli unici italiani in rosa sono i romani Florenzi, De Rossi e Totti, con De Sanctis ed El Shaarawy - e sarebbe bello se ci arrivassimo attraverso il settore giovanile". 

    Altre Notizie