Napoli crocevia del destino di Ranieri: il primo ottobre a San Siro arrivò la sua prima sconfitta sulla panchina dell'Inter; lo scorso 25 gennaio in Coppa Italia si interruppe la striscia di sette vittorie consecutive e iniziò la terribile serie di sei sconfitte; domenica sera al San Paolo potrebbe chiudersi il cerchio. Secondo le voci di corridoio, in caso di 'brutta' sconfitta l'allenatore verrebbe esonerato. Le dichiarazioni odierne del presidente Moratti ("Proviamo ad andare avanti con Ranieri") non sono troppo rassicuranti.

Panchina a parte, il posticipo di Napoli fornisce a un ex nerazzurro l'occasione per prendersi una rivincita: stiamo parlando di Goran Pandev. Al posto dello squalificato Hamsik, Mazzarri dovrebbe rilanciare fra i titolari proprio l'attaccante macedone, partito a fine agosto con la formula del prestito. I tifosi interisti sognano che, nella trattativa per riscattare il suo cartellino, Moratti convinca De Laurentiis a cederli Lavezzi. Idea suggestiva, ma molto complicata per non dire quasi impossibile. Il Pocho, sotto contratto fino al 2015, ha una clausola di rescissione da 31 milioni di euro.