MONTECARLO (Principato di Monaco) - Dici Jean-Pierre Papin e subito ti vengono in mente un Pallone d'oro vinto nel 1991, due Scudetti con il Milan e una Champions League. Tutto a tinte rossonere, ovviamente. A margine della conferenza stampa del Golden Foot 2013, l'ex centravanti del Bayern Monaco e del Bordeaux si confessa a Calciomercato.com e parla del suo presente e del suo futuro: "Oggi abito a Bordeaux - le sue parole - diciamo che è come Montecarlo ma non abbiamo mai tanto freddo". Ride, il clima è disteso: firma autografi e fa interviste, ma trova il tempo per parlare anche di Rudi Garcia: "Non mi sorprende affatto quello che sta facendo alla Roma - le sue parole - un percorso simile a quanto accaduto al Lille, ma in giallorosso ha giocatori di caratura anche superiore. Vediamo cosa verrà fuori, ma ripeto: non sono sorpreso per nulla".

Oggi ha ricevuto il Golden Foot alla carriera, riconoscimento per chi è stata una leggenda nel mondo del calcio: "Per noi che abbiamo smesso di calcare i campi è un grande prestigio poterlo ricevere, vuol dire che sei stato una leggenda del tuo sport". La Serie A, comunque, la segue con attenzione: "Penso che il Milan finirà comunque il campionato nelle prime tre; vedo bene la Roma, ma la Juventus ha campioni di classe superiore".

Non poteva mancare una domanda sul suo Milan: "Ho passato tempi bellissimi in rossonero e spesso torno a Milano per disputare le partite con gli anziani (ride, ndA)… ho dei ricordi fantastici e mi si riempie il cuore a pensare che ho potuto giocare nella squadra più forte del mondo. Se mi piacerebbe tornare? Certamente, anche se contatti non ce ne sono mai stati".

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