Paolo Hernan Dellafiore è uno dei candidati alla sostituzione dello squalificato Alessandro Lucarelli: “Per adesso proviamo a quattro. La difesa sta facendo bene e rischia poco, come dimostra anche a Catania dove non hanno fatto un tiro in porta. Sarà il mister a decidere se cambiare ruolo a seconda dell'occorrenza”.

“Non è così certa la mia presenza. Io ovviamente spero, ma c'è anche Paletta in lizza per quel posto. Valuterà il mister e io lo accetterò. Se giocherò darò il massimo, se non giocherò farò il tifo dalla panchina perché sarà importante fare dei punti”.

Al suo arrivo c'era l'impressione della scelta di un giocatore veloce per giocare a tre. Potrebbe essere con il Genoa la partita in cui si sceglie questo modulo?

“Durante la settimana abbiamo sempre provato a quattro. Poi all'occorrenza il mister potrebbe passare anche a tre. Adesso stiamo facendo bene a tre, perché nonostante la sconfitta di Catania non hanno fatto un tiro in porta”.

Lei che modulo preferisce?

“E' indifferente, mi so adattare ad entrambi i moduli”.

Quella con il Genoa è già una partita delicata per entrambe le squadre e per diversi motivi?

“Diciamo che è una partita dura, perché loro sono molto affamati. Hanno ambizioni importanti e non potranno perdere altri punti. D'altra parte anche noi siamo arrabbiati per la sconfitta immeritata di Catania”

Adesso inizia un trittico duro. Forse non è il momento ideale per giocare tre partite in sette giorni...

“E' vero è un bel dispendio di energie, però la nostra rosa è ben fornita di alternative in tutti i ruoli per gestire incontri così ravvicinati. Anche se non so se il mister cambierà”.

Al termine della settimana prossima si potrà fare una prima valutazione del campionato del Parma?

“Pensare dopo cinque giornate ad un primo bilancio penso sia inopportuno. Sono d'accordo con il mister che i primi bilanci si fanno alla fine del girone d'andata”.