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  • Parma, UFFICIALE: altri 15 giorni per i curatori fallimentari

    Parma, UFFICIALE: altri 15 giorni per i curatori fallimentari

    Come si legge sul comunicato ufficiale del Parma: "In data odierna il Giudice Delegato dott. Pietro Rogato, in merito alla relazione dei curatori sull’andamento della gestione e sulle prospettive dell’esercizio provvisorio, ha disposto che i curatori dott. Angelo Anedda e dott. Alberto Guiotto riferiscano nuovamente al Comitato dei Creditori e al Giudice stesso entro il 30 aprile 2015.

    Oggetto della relazione sarà principalmente la riduzione del debito sportivo ad un livello compatibile con una ragionevole possibilità di vendita dell’azienda sportiva.

    Questo, in considerazione della necessità che l’esercizio provvisorio sia strumentale alla cessione del Parma FC S.p.A., considerato che la possibilità di successo della vendita dipenderà dalla riduzione del debito sportivo ad una soglia tale da rendere ragionevole l’ impegno finanziario da parte dell’eventuale compratore".

    10.40 - IL COMUNICATO DEL PARMA - Il Parma oggi pomeriggio, alle 18.30, scenderà in campo contro il Genoa nel recupero della 25a giornata di Serie A. A poche ore dall'impegno odierno, però, sono arrivate buone notizie per la società emiliana. I curatori fallimentari hanno, infatti, dato il loro ok al proseguimento del campionato. Lo ha comunicato il Parma attraverso un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale: 
    "I curatori Angelo Anedda ed Alberto Guiotto, in ottemperanza a quanto previsto nella sentenza dichiarativa di fallimento di “Parma Football Club S.p.A.”, hanno riferito al comitato dei creditori e - in data odierna - al Giudice Delegato dott. Pietro Rogato, sull’andamento della gestione e sull’opportunità di continuare l’esercizio provvisorio.

    In particolare, i curatori hanno evidenziato che la generale disponibilità dei tesserati FIGC - confermata dalla Associazione Italiana Calciatori  - a ridurre le loro competenze nei limiti dei ricavi dell’esercizio provvisorio, potrebbe assicurare la sostenibilità economica dell’esercizio stesso, escludendo quindi che i costi superino i proventi. Tale volontà, tuttavia, non è ancora stata perfezionata in accordi formali a causa dell’elevato numero di interlocutori.

    Il dott. Anedda ed il dott. Guiotto hanno poi sottolineato che la finalità ultima dell’esercizio provvisorio è quella di consentire la cessione dell’azienda sportiva in funzionamento, conformemente a quanto previsto dall’art. 52 NOIF (Norme Organizzative Interne della F.I.G.C.),. È pertanto essenziale, a questi fini, una riduzione del debito sportivo.

    Allo stato i curatori hanno quindi formulato un parere favorevole alla continuazione dell’esercizio provvisorio del Parma FC S.p.A., chiedendo tuttavia al Giudice Delegato, con il parere favorevole del comitato dei creditori, un breve termine entro il quale formulare il loro giudizio definitivo alla luce degli accordi in corso di formalizzazione. La proroga è inoltre necessaria a verificare la possibilità di riduzione del debito sportivo ad un livello compatibile con una ragionevole possibilità di vendita dell’azienda sportiva e quindi di un adeguato impegno finanziario da parte dell’eventuale compratore.

    Il Giudice Delegato si è riservato ogni decisione in merito alla relazione e alla richiesta dei curatori".

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