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  • Parmamania:| Essere Pietro Leonardi

    Parmamania:| Essere Pietro Leonardi

    Quanto ci teneva il Parma a battere l'Udinese? Tanto, tantissimo. E non solo per uscire in modo definitivo o quasi dalla lotta per non retrocedere. Anche, se non soprattutto, per mille motivi extracalcistici. L'ultima settimana gialloblù è la cronaca di un escalation di tensione che ha pochi precedenti da queste parti, ma che è l'ennesimo esempio di come Pietro Leonardi sappia gestire l'ambiente a proprio piacimento. Oltre ai tre punti c'era di più. Non ci vuole molto a capirlo. Basta guardare agli incroci tra ex che hanno portato Leonardi stesso e il fido Pasquale Marino da una parte, oltre a Francesco Guidolin dall'altra.

    L'ad gialloblù sapeva di essere a un bivio: una sconfitta contro l'ex tecnico avrebbe probabilmente portato a un'ulteriore ondata di critiche su Marino. E, fatto ancor meno secondario, a una nuova stretta del presidente Tommaso Ghirardi, che qualche tempo fa aveva già messo in allarme Roberto Donadoni salvo ritornare sui propri passi dopo i due successi con Sampdoria e Bari. Il primo passo è stato caricare l'ambiente a dovere. Ritiro anticipato di un giorno, alcune dichiarazioni ad effetto su Guidolin (ribadendo il concetto che sarebbe stato l'allenatore a decidere d'andarsene: verità valida fino a un certo punto) e, come se non bastasse, anche il fattaccio della premiazione allo stesso mister vicentino. Una premiazione decisa, votata e approvata dal Centro Coordinamento Parma Club. Ma che misteriosamente è rientrata nel giro di 24 ore.

    Il motivo ufficiale? Il fatto che Guidolin avesse ricevuto il premio 'Gialloblù d'Oro' un anno fa e, di fatto, un altro premio sarebbe stato ripetitivo. Può essere. Certo è che il voto era stato inconfutabile. Fatto insolito, che ha comunque contribuito a creare un clima teso al punto giusto. Quello che ci voleva per caricare una squadra che procede tra mille alti e bassi. E ha fin troppo spesso bisogno della scossa giusta. Quella che Leonardi, da dirigente scafato qual è, riesce sempre a dare al momento più opportuno. Non è un caso che, quest'anno, il 'Gialloblù d'Oro' andrà proprio a lui.

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