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  • Parmamania: Lucarelli, (non) credi a Lotito?

    Parmamania: Lucarelli, (non) credi a Lotito?

    Ci tenevo a chiudere con un gol, o con la vittoria. Comunque sia va bene lo stesso. Il saluto alla Curva a fine partita? Quando arrivi alla fine di una stagione come questa e vedere un pubblico che ti applaude nonostante l’ultimo posto. Sono emozioni che ci hanno dato i nostri grandissimi tifosi, e credo che fosse il minimo che venisse il nodo alla gola, soprattutto per me che sono qui da tanti anni. Mi auguro che sia solo un arrivederci, e ci troviamo l’anno prossimo”. Le parole di Lucarelli sanno di speranza. La speranza di essere presto comprati, che arrivi un acquirente e firmi.

    Il Parma cerca un proprietario. E con il prezzo sceso sensibilmente, (poco più di sei milioni di euro), giovedì si spera che qualcuno bussi alla stanza virtuale allestita dai curatori e… compri. A proposito, Lotito è interessato? Lunedì a Firenze era in Figc, “Era lì – racconta il capitano - ha voluto parlare con me in modo molto pittoresco, ha detto “a voi ci penso io…”. Io gli ho dato il peso che meritava perchè ormai non mi fido più di nessuno. Io mi sono limitato ad ascoltarlo, ma darei il giusto peso alle sue parole. Mi auguro che sia vero, poi giovedì lo sapremo”.

    E fa bene… Magari anche Tavecchio si è dimenticato della promessa. “C’era anche lui, ha parlato con il Mister. Io credo che si sia mosso per dare una mano al Parma, non può ovviamente obbligare nessuno a comprare una società di calcio, ma si era posto come obiettivo di dare una mano al Parma per venirne fuori. Ho visto anche lo striscione dei tifosi (“Tavecchio ve l’ha raccontata e voi gli avete creduto. Cari giocatori, cos’avete ottenuto?”, ndr), e mi sento di dire di aspettare almeno quattro giorni. Se così non fosse avremmo sbagliato tutti a crederci".

    E sì, capitano. Speriamo di no... "Noi se l’abbiamo fatto è stato per l’interesse di tutti. Dei tifosi, dei dipendenti, siamo andati avanti a giocare fino alla fine - prosegue -  e non l’abbiamo di certo fatto per il nostro interesse. Se noi oggi siamo qui a sperare che giovedì qualcuno ci compri è perchè noi abbiamo continuato a giocare".

    E i dissidenti? Quelli che non firmano per abbassarsi le pretese? "Le notizie che arrivano non sono buone, e dico la verità, sono deluso da questi giocatori che sono stati insieme a noi, alcuni hanno vissuto con noi, sanno quello che abbiamo patito, e questo egoismo non me l’aspettavo. A livello umano mi sento deluso da giocatori che al Parma hanno anche dato tanto.Dispiace perchè io credo che la nostra scelta non sia solo per noi ma per tutto il mondo Parma. Ci sono persone che grazie alle nostre scelte possono conservare un posto di lavoro. Un menefreghismo tale da dire che vogliono il 100% magari alle spalle di oltre 100 giocatori che prendono il 25%, penso che moralmente non sia giusto ed umanamente anche. Non so con che coscienza riescono a fare questa scelta, ma beati loro che riescono a farla. Qualcuno l’abbiamo sentito, che ci ha detto di parlare con i loro avvocati. Ho mandato degli sms, ma non ho mai ricevuto risposte". Meditate, gente, meditate...

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