Manenti, c'è? Se sì batta un colpo. Manenti, che fa? Se non ha intenzione di agire si faccia da parte, oppure l'aiuterà la Procura della Repubblica, con cui avrebbe anche un accordo di massima per proseguire, a patto che porti delle garanzie, per le quali risulti credibile e capiente, in grado di soddisfare tutte le richieste per evitare il fallimento. Manenti, se c'è faccia in fretta perché ha solo quattro giorni di tempo.

Manenti, se ci fa, ha fatto abbastanza, può salutare, si è fatto un nome, non benissimo, una reputazione, poco gradevole, si è fatto odiare dai tifosi e ci, inclusa stampa e i suoi collaboratori, preso in giro a dovere. La sua celebrità, il suo momento è finito, quindi saluti e vada, finché è in tempo. Con la speranza che questa settimana, entro il 12 marzo lei ci dia qualche risposta, sufficiente, non evasiva, concreta. Se così sarà, che smacco per tutti! Il coniglio dal cilindro, se c'è è nascosto parecchio.
Se non c'è, lasci pure il cilindro, si faccia da parte e vada via in silenzio. Manenti ha quattro giorni, se non sarà solvibile, avrà fatto l'ennesimo disastro in una situazione disgraziata. Manenti, se lei non agisce, tra quattro giorni, applauda la squadra, chieda scusa a loro, almeno a loro, non ai tifosi che non l'accetterebbero, c'è da capirli, ma almeno alla squadra. Loro si sono dimostrati "capienti" e "solvibili" sul campo, lei ancora no. Manenti, se c'è faccia in fretta, se ci fa beh, ha fatto abbastanza...