Fra gli argomenti che tengono banco per ciò che riguarda il calciomercato della Fiorentina, c'è anche la vicenda portieri, sospesa fra l'indecisione di Sebastien Frey e i nomi dei possibili estremi difensori da affiancare eventualmente al numero uno gigliato transalpino. 'Il rendimento avuto da Frey in questi anni è stato da guiness dei primati - ha spiegato ai microfoni di Radio Toscana il 'collega', ex di Milan e Fiorentina, Andrea Pazzagli -. I tifosi hanno la memoria corta, ma il francese è stato una delle garanzie della formazione gigliata negli ultimi quattri anni. Ritengo che a Frey siano state fatte critiche eccessive, sapendo già che in Italia la vita dei portieri non è facile. Fosse per me non avrei dubbi nel confermarlo anche per la prossima stagione, pur sapendo le difficoltà fisiche che da un certo periodo deve fronteggiare per un brutto infortunio al ginocchio. So che Frey però ha fatto grandi sacrifici, quindi prima di liberarsene la Fiorentina dovrebbe pensarci bene'.
'Per esperienza diretta personale, sono contrario a quella che potrebbe essere l'idea della Fiorentina per la prossima stagione, ovvero avere un portiere che crei concorrenza a Frey nel suo ruolo - ha aggiunto il 50enne fiorentino -. L'ipotesi di un portiere giovane da affiancare al francese può essere interessante, ma non ad esempio elementi come Andujar, che disturberebbero psicologicamente Frey, visto che proprio l'estremo difensore del Catania ha anche lavorato recentemente con il neo tecnico viola Mihajlovic. Curci? Lo conosco bene, lo seguo fin dai tempi in cui giocava nell'Under 17. Per me è un portiere che sta crescendo molto, l'ho visto più padrone della situazione, sereno, in crescita dal punto di vista psicologico. Consigli invece a livello di personalità mi sembra indietro. Non regge la pressione e quindi accusa la paura, come è accaduto nell'Atalanta nella stagione che si è da poco conclusa'.
