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  • Pescara, le pagelle di CM: malissimo la difesa, Manaj inesistente

    Pescara, le pagelle di CM: malissimo la difesa, Manaj inesistente

    • Valerio De Carolis

    Pescara-Empoli 0-4
     
    Bizzarri 6
    : non può fare nulla sui tre gol dell'Empoli, salva anche su due situazioni pericolosissime.
     
    Zampano 4.5: perde due palloni sui primi due gol dell'Empoli. Prestazione insufficiente e Oddo infuriato con lui.
     
    Campagnaro 5: male anche lui oggi. Era una certezza, invece in questa gara non ha giocato al meglio
     
    Fornasier 5.5: si infortuna al 70' lasciando il Pescara in dieci uomini. Della linea difensiva è lui il migliore, anche se non raggiunge la sufficienza.
     
    Crescenzi 5: spinge veramente poco. Oddo si arrabbia molto anche con lui.

     
    Memushaj 6: prova con il carattere a portare in avanti la squadra.
     
    Aquilani 5: gioca solo il primo tempo senza incidere molto sulla partita.
     
    (dal 45' Biraghi 6: effettivamente spinge molto, ma dal 70' è costretto a portarsi nel ruolo di difensore centrale e smette di essere incisivo).
     
    Verre 5.5: si divora due gol nella ripresa, gioca a sprazzi dopo il rientro dal lungo infortunio.
     
    Benali 5: brutta partita. Non ha inciso in alcun modo sui 56 minuti giocati.
     
    (dal 56' Pepe 6: cerca di dare brio alla manovra offensiva. Impegna Skorupski, che oggi è in splendida forma, senza riuscirci).
     
    Caprari 5.5: nelle ultime uscite vuole risolvere spesso da solo la partita senza però rendersi pericoloso.
     
    Manaj 4.5: esce tra i fischi assordanti dello stadio. Non si rende mai pericoloso e non è utile alla manovra offensiva del Pescara.
     
    (dal 70' Pettinari 6: la vera differenza sta tutta in questo cambio. L'Empoli può permettersi di tenere in panchina Gilardino e Marilungo, mentre il Pescara deve per forza di cose ricorrere a Pettinari. Non per gettare la croce addosso al ragazzo, che si dimostra volenteroso, ma non ha lo spessore tecnico adeguato).
     

    All. Oddo 6: deve assolutamente lavorare sulla testa dei calciatori. Non è possibile che la sua squadra si esalti contro le grandi e quando è chiamata a fare il risultato si spaventi e non concretizzi le occasioni. Il percorso è ancora lungo ma esonerare '’allenatore sarebbe una follia.


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