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  • Poker Roma, il Pescara retrocede in B

    Poker Roma, il Pescara retrocede in B

    La Roma passeggia all'Adriatico e condanna il Pescara, il 4-1 per i giallorossi scrive la prima sentenza di questo campionato: gli abruzzesi sono matematicamente retrocessi, con 15 punti di distacco dall'Empoli a 5 giornate dalla fine (scontri diretti a sfavore).

    Tutto facile per la formazione di Spalletti, che dopo due minuti passa con Salah ma si vede annullare il vantaggio per fuorigioco: poco male per l'egiziano, che troverà gloria più tardi. La rete annullata è solo il primo campanello d'allarme per il Pescara, Nainggolan fa tremare la traversa al 20' con una bordata violentissima e Dzeko sfiora il gol in un paio di occasioni. Nel finale di tempo si accende El Shaarawy: lancio di Paredes, il Faraone controlla in area e serve a Strootman il più semplice dei palloni per lo 0-1. Passa un minuto e la Roma archivia la pratica con Nainggolan, che sfrutta al meglio un assist di Dzeko su contropiede. L'uno-due stende i padroni di casa, che nella ripresa affondano sotto i colpi di Salah: al 48' rasoiata dal limite, al 60' insacca a porta libera dopo un altro passaggio chiave di El Shaarawy. Nel finale Benali segna il gol dell'orgoglio che rende questa giornata di Serie A la più prolifica di sempre con 48 reti totali, ma non salva il Pescara e non rovina la festa giallorossa: la Roma è di nuovo a -8 dalla Juventus, ma soprattutto consolida il secondo posto in classifica portandosi a +4 sul Napoli.

     

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